Raffaello: la Rai per i 500 anni dalla morte

05 Aprile 2020 | 02:14 di Lorenzo Di Palma. Si dipana in tutto il palinsesto e per più giorni l’omaggio della Rai al grande pittore Raffaello Sanzio, di cui ricorre il 500° anniversario della morte, lunedì 6 aprile.

Per Rai Cultura, già poco dopo la mezzanotte del 6 aprile, Rai Storia ricorda Raffaello in Il giorno e la Storia, mentre Rai5, alle 15.45, gli dedica Terza Pagina con Licia Troisi e, alle 19.15, il documentario Raffaello. (Tv Sorrisi e Canzoni)

Su altre fonti

Copertina: Autoritratto di Raffaello Sanzio, Wikipedia. Leggi anche: La strana febbre. Wikipedia | Raffaello, autoritratto con un amico. Il mistero della morte di Raffaello Sanzio è stato a lungo indagato dagli storici. (Open)

Il grande tema della rinascita si insinua nelle metafore con cui Roma è indicata. (Qui giace quel Raffaello per il quale, quand’era in vita, la grande madre delle cose temette d’essere vinta e, mentre moriva, di morire con lui. (Il Sole 24 ORE)

L’appuntamento in edicola con Topolino 3359 e le sue pagine speciali dedicate a Raffaello, che ancora una volta confermano l’approccio narrativo sempre dinamico e ricco di creatività e fantasia del settimanale, è per mercoledì 8 aprile! È questo il fil rouge all’interno di Zio Paperone e la pietra dell’oltreblù. (Il Messaggero)

La storia sarà incentrata su Paperello Sanzio, un giovane papero, figlio d’arte, pronto a ricevere l’eredità artistica di famiglia e a superarla grazie alla sua bravura. Di seguito, in anteprima, alcune vignette dalla storia:. (Fumettologica)

La cultura contemporanea dominata dal marketing vede la bellezza come una costruzione del corpo e non della persona. Nella giornata di ieri in tutto il Mondo si è ricordato l’anniversario della morte dell’artista Raffaello Sanzio, avvenuta 500 anni fa quando il famoso pittore aveva appena 37 anni. (24live.it)

Nonostante il taglio rigoroso, scientificamente aggiornato, la narrazione, molto dinamica, è affidata al giovane storico dell'arte Luca Tomìo, che conduce i telespettatori in un viaggio non solo attraverso le opere di Raffaello ma attraverso i luoghi, anche segreti, inediti e suggestivi, che sono state tappe fondamentali del suo percorso umano e creativo: l'infanzia a Urbino, la giovinezza a Perugia e in Umbria, la maturità a Firenze e il trionfo nella Roma di papa Giulio II. (Corriere Adriatico)