Area B primo giorno, ecco come è andata. Proteste, petizioni e i numeri del provvedimento

IL GIORNO INTERNO

Con il primo lunedì di ottobre sono scattate le nuove regole di ingresso in Area B. Nel giorno effettivo dell’entrata in vigore dopo il weekend (durante il quale è possibile circolare liberamente) il provvedimento anti mezzi inquinanti ha scaldato di nuovo gli animi: il centrodestra ha occupato l’aula di Palazzo Marino; sono partite petizioni on line che puntano a un dietrofront mentre diverse categorie annunciano battaglie. (IL GIORNO)

La notizia riportata su altri media

Per queste vetture il divieto di accesso e di circolazione è in vigore dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 19.30, festivi esclusi. Primo giorno di attivazione di area B a Milano e scoppiano le proteste per il blocco delle vetture fino alle Euro 5 diesel, cioè anche per quelle acquistate tra il settembre 2011 e il settembre 2015. (ilGiornale.it)

A monitorare le infrazioni 188 telecamere, che fotografano all’ingresso le targhe dei veicoli. Per queste macchine il divieto di accesso e di circolazione è in vigore dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 19.30, festivi esclusi. (Il Gazzettino)

L’Area B di Milano porterà danni economici per i lodigiani Il consigliere di Tavazzano Filipazzi: Deleteria per chi deve andare a lavorare nella metropoli (Il Cittadino)

In strada, il primo giorno è trascorso senza intoppi. Le telecamere di Area B ieri si sono accese rivolgendo l'attenzione agli Euro 4 e 5 diesel e agli Euro 2 benzina: i veicoli per cui, dal primo ottobre, è entrato in vigore il divieto di accesso ai varchi della grande Ztl che racchiude quasi l'intera città. (La Repubblica)

Si chiamano parcheggi di interscambio e sono quei parcheggi costruiti appena a ridosso dei limiti periferici di un comune, lungo le più o meno grandi direttrici che dall’hinterland portano in città. (Altroconsumo)

È innegabile - dichiara Barbara Meggetto, presidente di Legambiente Lombardia - che la crisi energetica a cui dobbiamo far fronte non aiuti il percorso verso una mobilità a minor impatto d'emissioni e città sempre più libere dalle auto. (IL GIORNO)