Italia-Usa, Di Maio vede Blinken per un’agenda comune su vaccini e Russia

L'ambasciatore Varricchio, già designato come prossimo ambasciatore a Berlino, ha ospitato a villa Firenze negli ultimi tempi eventi di rilievo internazionale.

L’occasione i 160 anni delle relazioni diplomatiche Italia-Usa. Ora l'occasione per il viaggio di Di Maio da ieri sera nella capitale americana è la ricorrenza dei 160 anni delle relazioni diplomatiche tra l'Italia e gli Stati Uniti.

E l’accoglienza da parte di Blinken non poteva essere più calorosa: «Sono lieto di poter accogliere qui al Dipartimento di Stato, negli Stati Uniti, il ministro degli Esteri Di Maio. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Da oggi, invece, il segretario di Stato americano Antony Blinken è in Europa, a Bruxelles: è già la seconda volta, dopo il viaggio di fine marzo. (Eastwest)

Al primo posto nel dialogo di ieri c'è stato il dossier libico. Sui vaccini, Di Maio ha avuto anche un colloquio con l'immunologo Anthony Fauci, consigliere della Casa Bianca. (la Repubblica)

Luigi di Maio ha ricambiato la cortesia che lo scorso 23 marzo gli aveva fatto Anthony Blinken incontrando il responsabile della Farnesina prima di chiunque altro a margine di un incontro Nato. A telecamere spente invece uno dei tempi più importanti in agenda è quello libico: dossier importante per entrambi. (Euronews Italiano)

"La nostra profonda amicizia si è progressivamente rafforzata negli ultimi settantacinque anni, radicandosi nella comune adesione ai valori di libertà, pace, democrazia In una dichiarazione diffusa per celebrare l'evento, Mattarella ha ricordato il "lungo cammino percorso insieme da allora". (AGI - Agenzia Italia)

“L’Italia e’ un amico e un alleato chiave per Washington, mentre affrontiamo le sfide globali”, aveva commentato il segretario di Stato americano a Bruxelles dopo aver incontrato Di Maio. Il vero punto d’attacco di questa missione, e’ che Luigi Di Maio e’ il primo leader europeo a essere ricevuto dall’amministrazione di Joe Biden, un segno di attenzione per l’Italia. (IL GIORNO)

Diverso è il caso degli Stati Uniti. Luigi Di Maio vola negli Stati Uniti e la richiesta è sempre la stessa: “Dateci una mano”. (InsideOver)