MANCHESTER CITY - Haaland: "Buon inizio per me, le cose andranno anche meglio"

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Haaland: "Buon inizio per me, le cose andranno anche meglio". Erling Braut Haaland, attaccante del Manchester City, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport dopo la vittoria per 2-0 contro il West Ham in Premier League, con sua doppietta: "E' stato un buon inizio per me.

Stiamo provando a trovarci in allenamento, le cose saranno meglio nel corso della stagione.

Sono stato sfortunato"

E’ importante mettere minuti nelle gambe, siamo a inizio stagione ed è importante andare avanti così. (Napoli Magazine)

Ne parlano anche altre testate

E' un po' una m****, ma è andata così". Nel post partita l'attaccante norvegese si è presentato in mixed zone, dove è avvenuto una siparietto piuttosto particolare. (Tuttosport)

pic.twitter.com/Ge8Owa7mVY — Football Ramble (@FootballRamble) August 7, 2022. Nel post partita, l'attaccante norvegese si è presentato in mixed zone, e qui non è andata benissimo. (Calciomercato.com)

Nella sfida di ieri, da sottolineare anche l’esordio ufficiale in Premier League di Gianluca Scamacca. La Premier League si preannuncia bellissima con il Tottenham di Antonio Conte che ha tutte le intenzioni di competere fino in fondo per il titolo con Manchester City e Liverpool. (Nanopress)

Ai Reds non è bastato il gol all'esordio di Darwin Nunez e quello del solito Salah , contrastati dalla doppietta di Mitrovic. Brillante la prestazione del Tottenham di Conte, vittorioso per 4-1 con il Southampton; da segnalare un imprendibile Kulusevski , vero trascinatore ieri. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Dopo Milan Skriniar e Denzel Dumfries, anche Marcelo Brozovic “preoccupa” il tecnico nerazzurro, e di certo non per i suoi problemi fisici. Il Corriere dello Sport oggi in edicola parla di un interessamento da parte del Liverpool per un big dell’Inter, ma la dirigenza ribadisce un concetto. (Inter-News)

Il paragone assurdo fa impazzire la Premier League: cos’hanno in comune Erling Haaland e Lionel Messi. Niente di meno è stato scomodato Lionel Messi. (CalcioToday.it)