Zona euro: prezzi in calo: cosa farà la Bce?

Nella zona euro i dati preliminari sull’andamento del carovita mostrano un calo dell’inflazione all’8,5% dal 9,2% di dicembre 2022, un dato che è anche migliore delle attese – che puntavano ad un calo più contenuto del 9%. Si tratta così del terzo mese di fila con un carovita in calo: ad ottobre 2022 l’inflazione ha toccato il 10,6%, poi novembre, dicembre e adesso anche gennaio hanno mostrato dati in calo. (Altroconsumo)

Su altre fonti

Su base mensile si è registrata una contrazione dello 0,4%. Ad avere contribuito in misura determinante alla forte discesa è stata la crescita dei prezzi energetici del 17,2% contro il 25,5% di dicembre. (InvestireOggi.it)

L’inflazione rallenta nel mese di gennaio. Secondo le stime preliminari dell’Istat, l’indice si attesta al +10,1% su base annua, scendendo dal +11,6% del mese precedente. (leggo.it)

A gennaio l'indice nazionale dei prezzi al consumo registra un aumento dello 0,2% su base mensile e del 10,1% su base annua (da +11,6% del mese precedente), livello che non si registrava da settembre 1984. (Libero Tv )

abr/gsl/] Secondo le stime preliminari, nel mese di gennaio, l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività, al lordo dei tabacchi, ha registrato un aumento dello 0,2% su base mensile e del 10,1% su base annua rispetto al +11,6% nel mese precedente; livello che non si registrava dal settembre 1984. (Tiscali Notizie)

Si raffredda il carovita, grazie al rallentamento del costo dell’energia. (Sky Tg24 )

Ecco le prime stime 1' DI LETTURA (Livesicilia.it)