Un bambino su 4 vive in Paesi in guerra o colpiti da calamità

Si tratta del maggiore appello ai donatori mai fatto, superiore di 3,5 volte rispetto ai fondi richiesti nel 2010.

Vorrebbe infine raggiungere e garantire la partecipazione alle rispettive società di 49 milioni di bambini e adulti a rischio.

Segue lo Yemen (535 milioni di dollari), la Siria (294,8 milioni di dollari), la Repubblica Democratica del Congo (262,7 milioni di dollari) e il Sud Sudan (180,5 milioni di dollari). (Ticinonews.ch)

La notizia riportata su altri giornali

Secondo le stime dell’UNICEF sono circa 59 milioni i bambini che versano in situazione di bisogno in 64 Paesi del globo. (ilMetropolitano.it)

I conflitti restano le cause principali, oltre a fame, malattie infettive ed eventi meteorologici estremi legati al cambiamento climatico, che costringono altri milioni di persone a cercare aiuti salvavita,” ha dichiarato Henrietta Fore, Direttore generale dell’UNICEF. (Meteo Web)

Tra le urgenze, c'è anche quella educativa: nel programma Unicef c'è l'intento di fornire accesso all'istruzione per 10,2 milioni di bambini, anche quelli più piccoli. Obiettivo: arrivare a 4,2 miliardi di dollari, oltre il triplo di quanto richiesto ai propri donatori nel 2010. (Corriere Delle Alpi)

"Un numero 'storico' di bambini costretti a lasciare le proprie case necessita urgentemente di protezione e supporto. (Tiscali.it)

Vorrebbe infine raggiungere e garantire la partecipazione alle rispettive società di 49 milioni di bambini e adulti a rischio. Obiettivo: arrivare a 4,2 miliardi di dollari, oltre il triplo di quanto richiesto ai propri donatori nel 2010. (Lettera43)

n bambino su 4 sul pianeta vive in Paesi in guerra o colpiti da disastri naturali. - I conflitti restano le cause principali, oltre a fame, malattie infettive ed eventi meteorologici estremi legati al cambiamento climatico, che costringono altri milioni di persone a cercare aiuti salvavita". (La Gazzetta del Mezzogiorno)