Inflazione in netto calo nella zona euro, al 6,1% a maggio

La Gazzetta del Mezzogiorno ECONOMIA

Inflazione in netto a calo, a maggio, nell'eurozona. Secondo la stima 'flash' di Eurostat è attesa al 6,1%, rispetto al 7% di aprile. Tra le componenti principali, valori più alti per cibo, alcol e tabacco (12,5%, rispetto al 13,5% di aprile). All'opposto l'energia (-1,7%, rispetto al 2,4% di aprile). La stima sull'inflazione in Italia a maggio è dell'8,1% (dall'8,7% di aprile). . (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Ne parlano anche altre fonti

Come noto l'indicatore rimane nettamente inferiore a quello osservato in altri paesi, che hanno peraltro pure osservato un calo. (Corriere del Ticino)

E ora si guarda alla Banca nazionale svizzera (BNS): malgrado il rallentamento del rincaro è previsto un ulteriore ritocco dei tassi. Il significativo calo dell'inflazione in Svizzera – i prezzi sono aumentati del 2,2% su base annua in maggio, a fronte del +2,6% di aprile – viene accolto favorevolmente dagli analisti. (blue News | Svizzera italiana)

Rallenta la corsa dei prezzi al consumo, che a maggio secondo i dati preliminari Istat registrano un aumento del +0,3% su base mensile e del +7,6% su base annua (da +8,2% del mese precedente). L’inflazione secondo i dati Istat a maggio scende al 7,6% e il carrello della spesa nel suo complesso segna una timida battuta d’arresto, passando dal +11,6% di aprile all’attuale +11,3%. (Fruitbook Magazine)

Tuttavia, rimane elevato visti i recenti accordi per aumentare i salari e la pressione nei servizi. Il livello di inflazione è ancora troppo alto agli occhi della Banca Centrale Europea (BCE), il che “rende necessario inasprire nuovamente la sua politica monetaria”, così ritiene il suo presidente Christine Lagarde. (InfoOggi)

Rallenta ancora l'inflazione in Svizzera, pur rimanendo relativamente elevata vista nella prospettiva dell'ultimo decennio: in maggio la crescita dei prezzi su base annua si è attestata al +2,2% a fronte del +2,6% di aprile, del +2,9% di marzo e del +3,4% di febbraio. (laRegione)

Stando ai dati pubblicati oggi dall'Ufficio federale di statistica, nel quinto mese del 2023 l'indice dei prezzi al consumo si è attestato a 106,3 punti. (laRegione)