Via libera all’assegno unico: da 50 a 175 euro, aiuti fino a 21 anni

La Stampa INTERNO

Il nuovo assegno terrà conto delle famiglie numerose che arriveranno a ricevere, combinando più requisiti, fino a oltre 1000 euro al mese.

Il provvedimento ora dovrà passare al vaglio delle commissioni competenti delle Camere per il parere, prima del via libera definitivo.

In presenza di maggiorenni disabili e fino a 21 anni si riceveranno 50 euro al mese in più (che si sommano all'assegno previsto tra i 18 e i 21 anni) mentre oltre i 21 anni si continuerà a ricevere un assegno in base all'Isee che andrà da 85 a 25 euro al mese

Anche in questo caso vanno aggiunti i 20 euro a figlio se la mamma ha meno di 21 anni mentre non opera la maggiorazione per entrambi i genitori lavoratori. (La Stampa)

Ne parlano anche altri giornali

A partire dall’anno prossimo, per ciascun figlio minorenne saranno erogati fino a un massimo di 175 euro al mese, a seconda del reddito ISEE. L’importo minimo è fissato in 50 euro al mese per i redditi ISEE sopra 40.000 euro o per chi non presenti alcuna dichiarazione. (Investire Oggi)

Sono previste maggiorazioni per ciascun figlio minorenne con disabilità, per ciascun figlio maggiorenne con disabilità fino al ventunesimo anno di età, per le madri di età inferiore a 21 anni, per i nuclei familiari con quattro o più figli. (Corriere Romagna)

Nel dettaglio, questa avrà diritto a un assegno unico complessivo così calcolato:. primo figlio : 175,00€ mensili;. : 175,00€ mensili; secondo figlio : 175,00€ mensili;. : 175,00€ mensili; terzo figlio : 260,00€ mensili;. (Money.it)

La famiglia Rossi è composta da padre e madre, Tizio e Caia, e hanno due figli Tizietta e Caietto Quanto spetta di assegno unico universale a chi prende il reddito di cittadinanza. La tabella con tutti gli importi dell’assegno unico universale verrà ufficializzata solamente con la pubblicazione del decreto attuativo in Gazzetta Ufficiale. (Money.it)

Bando di concorso per gestire le pratiche dell’assegno unico. L’assegno unico è confermato per il 2022, quindi è molto probabile che entro l’anno nuovo l’INPS potrebbe bandire il concorso. In tutto sono 385 i posti di lavoro da coprire per le necessità legate a questa nuova pratica. (Concorsi Pubblici)

Il contributo passa poi da 25 a 85 euro al mese, in base al reddito, per i figli tra i 18 e i 21 anni. Per le madri di età inferiore a 21 anni è prevista una maggiorazione degli importi pari a 20 euro mensili per ciascun figlio. (La Nuova Ferrara)