FreddieMeter: arriva l'APP per cantare come Freddie Mercury

L’incorreggibile ed eccentrico frontman dei Queen, vantava sicuramente di una delle voci più talentuose del panorama musicale, ancora oggi ricordata.

Per questo motivo la band ha pensato bene di lanciare un’app appositamente per tutti gli appassionati che, giorno dopo giorno, si cimentano nella speranza di poter raggiungere le tonalità di Mercury.

Tra queste, sicuramente va catalogata quella di Freddie Mercury. (Qube Music)

Ne parlano anche altri media

Peter Freestone, amico di Freddie Mercury e assistente personale. Cantante dei Queen, gli ultimi giorni di vita. FREDDY MERCURY MORTE – “Nessuno dovrebbe veder morire Freddie Mercury” Queste le parole di Freestone commentando il film Bohemian Rapsody (trailer ufficiale) e le scene del decesso in mondovisione della star di Hollywood. (Adirai Notizie)

Una demo su come funziona Freddie Meter è stata pubblicata dai Queen sul canale Youtube ufficiale. Freddie Meter è stato lanciato in occasione del 44esimo anniversario della prima performance live di "Bohemian Rhapsody", tenutasi all’Empire Theater di Liverpool, il 14 novembre 1975. (Sky Tg24 )

In più, la fine del video si conclude con Freddie Mercury che dice: “I still love you”. Anche la madre, Jer Bulsara, deceduta 25 anni dopo la triste dipartita di Freddie (avvenuta nel 1991), fu molto triste per la sua perdita. (R3M)

Parlando della sua amicizia con il musicista, Peter ha insistito sul fatto che Freddie fosse “così altruista” tanta da fare “qualsiasi cosa per i suoi amici”. La morte di Freddie Mercury era pianificata? (Inews24)

Si chiama FreddieMeter ed è uno strumento creato da Google grazie all’ausilio dell’intelligenza artificiale. Come prima cosa si sceglie uno dei quattro brani dei Queen cantati da Freddie Mercury messi a disposizione (Bohemian Rhapsody, Don’t Stop Me Now, Somebody to Love o We Are the Champions) e si comincia a cantare. (Tech4D)

Per questo motivo la band ha pensato bene di lanciare un’app appositamente per tutti gli appassionati che, giorno dopo giorno, si cimentano nella speranza di poter raggiungere le tonalità di Mercury. Facile ascoltarla, ma difficile replicarla fedelmente, dato l’ampio range vocalico che l’ormai trapassato cantante britannico era capace di raggiungere. (Il Quorum)