Aste giudiziarie "manovrate" per spuntare prezzi più bassi: 3 agenti immobiliari sospesi per 12 mesi

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TorinOggi.it ECONOMIA

Grazie all’intervento degli immobiliaristi, le previste aste di aggiudicazione andavano deserte con la conseguente riduzione automatica del prezzo di vendita degli immobili e causando dunque un danno ai debitori proprietari degli immobili in vendita.

Misure interdittive per tre agenti immobiliari torinesi, accusati di aver turbato il regolare svolgimento di alcune aste giudiziarie.

In un’occasione, addirittura, i finanzieri del 1° Nucleo Operativo Metropolitano hanno simulato l’interessamento all’acquisto di un immobile fissando un appuntamento per la visione dello stabile

E' l'esito dell'operazione che ha visto impegnati gli uomini della Guardia di Finanza di Torino, al termine di un’indagine durata oltre un anno, coordinata dal Procuratore Aggiunto, Enrica Gabetta, e diretta dal Pubblico Ministero Laura Longo. (TorinOggi.it)

Ne parlano anche altre fonti

Stando al tradizionale Rapporto semestrale sulle aste immobiliari redatto dal Centro Studi Sogeea le procedure rilevate a fine 2020 sono infatti 15.146, a fronte delle 9.262 rilevate nel precedente mese di luglio. (Il Vescovado Costa di Amalfi)

Castelli, alberghi e conventi Ma a finire all’asta sono anche 4 castelli, 15 ospedali e 8 teatri e 17 conventi. Impennata anche nel settore alberghiero: in 6 mesi il numero degli immobili finito all’asta è aumentato del 7%. (Corriere della Sera)

A commentare il Rapporto e i dati dello studio è stato il senatore di Forza Italia Patrizio Giacomo La Pietra. Case all’asta ma anche altri immobili. E la crisi dettata dalla pandemia di Covid-19 sta segnando anche il settore degli immobili e, inaspettatamente, morde anche ospedali e conventi i cui edifici finiscono all’incanto. (Imola Oggi)

Oggi è sotto la lente di una immobiliare trevigiana che intenderebbe valorizzarlo in accordo con Comune e Regione L’altro fa capo invece alla Regione, ed è occupato dallo scheletro dell’ex stabilimento per la produzione di latte in polvere (non a caso vicino all’ex Trevenlat). (La Tribuna di Treviso)

In questo modo le aste andavano deserte, con la conseguente riduzione automatica del prezzo di vendita degli immobili. Le accuse. I tre, secondo l'accusa, disincentivavano la partecipazione alle aste con la promessa di significativi risparmi ai soggetti interessati se avessero trattato l'acquisto con la mediazione dell'agenzia. (Sky Tg24 )

Gli indagati, nonostante l’esito delle attività investigative e la notifica del rinvio a giudizio, a distanza di un anno hanno continuato nella loro attività illecita, così da indurre il giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Torino a emettere, su richiesta del magistrato inquirente, l’ordinanza di applicazione delle misure cautelari interdittive del divieto, per 12 mesi, sia di esercitare la professione di agenti immobiliari sia di pubblicizzare, sul sito della società, appartamenti oggetto di vendita mediante procedura pubblica dell’autorità giudiziaria (TorinoToday)