The Last Duel, di Ridley Scott. La recensione

La valutazione del film di Sentieri Selvaggi 3.2 Il voto al film è a cura di Simone Emiliani Sending Il voto dei lettori 0 (0 voti)

ricordiamo che Ridley Scott è l’autore quantomeno del primo film metoo della storia di Hollywood, Thelma & Louise (e aggiungiamo anche che Damon & Affleck sono stati per anni i protégé di Harvey Weinstein…) – qui, si recupera quell’attenzione per la magnetica carnalità dei corpi, e per la carica sessuale che scintilla tra gli sguardi e lo sfiorarsi, che da sempre sottotraccia accompagnano le storie del regista. (Sentieri Selvaggi)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Una scena di The Last Duel The Last Duel. *SPOILER*. Il duello tra Carrouges e Le Gris è diventato uno spettacolo per tutta Parigi, con centinaia di cittadini accorsi in un'arena ufficiale con il re Carlo VI che lo ha trasformato in un evento all'interno della sua serie di feste e celebrazioni. (elle.com)

Perché The Last Duel è un film organizzato e orchestrato con grande precisione per una tesi molto netta e chiara. Eppure Ridley Scott per la messa in scena fa il suo consueto, ottimo lavoro epico sul cinema storico, fatto di sporco, fango, sangue e nessuno sconto. (Wired.it)

È sulla sovversione di tale destino – incredibilmente occorsa in un caso accaduto nella Francia sul finire del XIV secolo – che fa perno The Last Duel, il nuovo dramma epico-storico di Ridley Scott fuori concorso alla 78ma Mostra veneziana. (Il Fatto Quotidiano)

Distribuito da The Walt Disney Company Italia, “The Last Duel” sarà nelle sale dal 14 ottobre 2021 Basato sul libro “The Last Duel: A True Story of Crime, Scandal, and Trial by Combat in Medieval France” di Eric Jager, il film racconta le vicende dell'ultimo cosiddetto "duello di Dio". (ilGiornale.it)

Tra i due contendenti, spicca la figura di Marguerite, donna dalla grande forza morale, che decide di prendere posizione in una società nella quale le donne sono trattate alla stregua di oggetti. Il suo sguardo e il suo talento restano tra i più importanti e determinanti della storia della Settima Arte e The Last Duel ne è l’ultima (per ora) conferma (Best Movie)

di Valerio Cappelli. Se sarà Matt Damon ad avere la peggio, sua moglie verrà spogliata, rasata, bruciata viva (cosa a cui i talebani, fermi al Medioevo nei diritti delle donne, non hanno pensato). (Corriere della Sera)