Mascherine obbligatorie in centro a Varese: «Ben venga, se serve. Ma perché visto che siamo in zona bianca?»

VareseNoi.it INTERNO

Mascherina obbligatoria anche all'aperto nel centro di Varese, ma anche al Sacro Monte, alla Schiranna e in altre zone della città in caso di eventi.

«Sono d'accordo con questo provvedimento - spiega infine Luigi - io la mascherina la porto anche all'aperto.

«Se provvedimenti come questi sono necessari per evitare le chiusure allora ben vengano - dicono da Bon Ton 2 di piazza Carducci - per noi commercianti in sostanza non cambia nulla, visto che al chiuso l'uso della mascherina è già obbligatoria». (VareseNoi.it)

La notizia riportata su altri media

Il centro storico da qui alla fine delle festività è comprensibilmente affollato di persone che si dedicano alle passeggiate e agli acquisti natalizi. L’obbligo di mascherina quindi è stato limitato a questo ambito proprio perchè qui sono previsti comprensibili affollamenti, mentre non è previsto altrove proprio per alleviare il disagio. (Il Resto del Carlino)

L’ordinanza, firmata dal sindaco Giorgio Gori, vale nelle vie dello shopping sia in centro che in Città Alta. Oggi, in centro, ci saranno diversi agenti della polizia locale a monitorare che tutti indossino la mascherina anche all’aperto. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)

E, se necessaria, va valutata anche l’adozione di misure particolari, in particolare l’obbligo di mascherine all’aperto, soprattutto nei luoghi di aggregazione e nei centri dello shopping”. Ritengo importante porre la massima attenzione di tutti gli attori interessati, dagli amministratori locali alle forze dell’ordine, per garantire ovunque il rispetto delle regole. (Corriere di Viterbo)

Nel resto della città si potrà continuare a circolare a viso scoperto. Ritorna l’obbligo di indossare le mascherine all’aperto. (Mi-Tomorrow)

Così nelle prossime 48 ore Brescia tornerà (quasi) in zona gialla: le mascherine dovranno essere indossate anche all’aperto, almeno in alcune zone della città. Sette anche i decessi, uno dei quali nel Bresciano: si tratta di una donna di 88 anni residente a Nave (Corriere della Sera)

Il tutto dopo la circolare del prefetto Renato Saccone che invitava i sindaci della provincia a "a prestare particolare attenzione, nei territori di rispettiva competenza, al rispetto diffuso dell’obbligo dell’uso dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie anche nelle zone soggette ad affollamento". (Il Giorno)