Vaccini flessibili, si può spostare la prima dose a una data successiva

La Repubblica Firenze.it SALUTE

Il commissario straordinario Figliuolo ha chiesto alle regioni elasticità nelle prenotazioni.

Parola d'ordine flessibilità.

Così da evitare di perdere dosi lungo il cammino per i troppi appuntamenti saltati.

Uno sforzo per agevolare il connubio tra lavoro, vacanze e vaccini.

Sul portale della Regione Toscana sarà aggiunto a breve un bottone che consentirà proprio di modificale la data della prima dose

(La Repubblica Firenze.it)

La notizia riportata su altri media

Le prenotazioni per questo terzo gruppo di farmacie saranno possibili a partire dalle 12.30 di venerdì 11 giugno sui consueti canali, sul portale prenotovaccino. A differenza dei mesi scorsi, in cui nei Pvt veniva somministrato AstraZeneca, il vaccino inoculato stavolta sarà quello Pfizer. (SavonaNews.it)

Chi ha somministrato il vaccino, come affermano dall'Asl, era sicuro di aver utilizzato Pfizer, così come chi ha avuto l'inoculazione. In queste ore l'Asl sta contattando le 44 persone, tutti residenti a Napoli tra i 18 e 38 anni, per avvisarle di quanto accaduto: ovvero che sono stati vaccinati con AstraZeneca e non con Pfizer. (Yahoo Notizie)

In questo caso è stata sperimentata sia la somministrazione di una prima dose AstraZeneca e la seconda Pfizer che quella inversa. La ricerca ha coinvolto 663 persone che avevano già ricevuto una prima dose del vaccino AstraZeneca. (Today)

Dopo le ultime valutazioni del Cts il vaccino AstraZeneca sarà, con ogni probabilità, destinato solo agli over 60. Attraverso l'organizzazione di open day, infatti, numerose Regioni sono. (ilmattino.it)

Quando ci si va a vaccinare, se si riesce ad entrare in confidenza con i medici e gli infermieri quelli ti dicono per lo più: tanto tra pochi mesi dovrai fare la terza dose. Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati (ilgazzettino.it)

Due giornate di vaccinazioni libere in Molise. Tre i centri vaccinali che sono stati presi in considerazione: Bojano, Campomarino e un centro nella provincia di Isernia (Il Quotidiano del Molse)