Bari in campo con il lutto al braccio in memoria di Gianni Colajemma

Ciao Gianni, siamo sicuri che continuerai a tifare biancorosso anche da lassù.

"Il simbolo del lutto - spiegano ancora dalla società - sarà occasione per ricordare tutti i pugliesi venuti a mancare a causa della pandemia"

E' l'omaggio della società biancorossa in memoria di Gianni Coljemma, l'attore e regista barese scomparso oggi all'età di 62 anni per complicanze legate al Covid-19.

Scenderanno in campo con il lutto al braccio i calciatori del Bari domani al San Nicola, dove sono impegnati nella sfida contro il Palermo. (BariToday)

Su altre fonti

L’Assessore alle Politiche Culturali del Comune di Monopoli Rosanna Perricci: «Il teatro barese ha perso un grande artista». “Il teatro barese ha perso un grande artista”. È con queste parole che, attraverso un post su Facebook, l’Assessore alle Politiche Culturali del Comune di Monopoli Rosanna Perricci esprime il proprio cordoglio per la morte di Gianni Colajemma, stroncato dal Coronavirus. (The Monopoli Times)

Deve tenersi stretta la terza posizione e sfruttare l'esperienza ai playoff di chi li ha già disputati l'anno scorso. I problemi che ha sono di natura mentale perché dal punto di vista tecnico la forza dei baresi non si discute (BARI CALCIO)

Bari perde la risata calda e profonda di Gianni Colajemma, perde uno degli attori che hanno fatto la storia della comicità e del teatro popolare barese” scrive su facebook il sindaco di Bari, Antonio Decaro. (StatoQuotidiano.it)

Non avevano mai lavorato insieme e si stimavano molto. Salutami Mariolina De Fano» (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Gianni Colajemma. Gianni Colajemma debutta al Teatro Piccinni di Bari nel 1977 con "Quei giorni del '43" di G. Pesola. Nel 1991, per la sede regionale della Rai, interpreta lo sceneggiato radiofonico di V. (TGR – Rai)

Senza di un monumento alla "nostra" baresità come Gianni Colajemma lo sarà molto molto meno» Mi addolora apprendere della scomparsa di Gianni Colajemma: era un bravo attore, un interprete genuino della baresità non strumentale, una persona perbene, un uomo gentilissimo. (GiovinazzoViva)