Incentivi auto a ruba nel nostro Paese

Incentivi auto a ruba nel nostro Paese: preoccupa l’attuale velocità di spesa dei fondi ecobonus.

Incentivi auto a ruba: chissà cosa ne pensa il Governo Draghi, anche di fronte alle sollecitazioni dell’Unione europea in favore della transizione ecologica

Oltre a rendere strutturali, in un orizzonte temporale più ampio, fino al 2026, l’ecobonus per le autovetture fino a 60 g/km di CO2.

Le Case auto si direzionerebbero verso quei mercati che invece ancora propongono incentivi all’acquisto. (ClubAlfa.it)

Ne parlano anche altri media

A lanciare “l’allarme” è l’associazione Motus-E che ha spiegato il motivo della sua preoccupazione congiuntamente alla diffusione dei dati di vendita dei veicoli green. Di questo passo i fondi disponibili potrebbero esaurirsi ad agosto prossimo, causando il blocco del mercato dell’auto alla spina. (Tom's Hardware Italia)

Il Governo Merkel ha concesso fino a 9.000 euro per le auto 100% elettriche e fino a 6.750 euro per le ibride plug-in. Nei primi tre mesi del 2021, è stato utilizzato il 37% degli incentivi totali previsti per l’intero 2021 (fino a 10.000 euro per le auto elettriche e 6.500 euro per le ibride). (Startmag Web magazine)

Ovviamente, il successo ottenuto dal veicolo è principalmente dato dal fatto che il prezzo è veramente molto basso. Ovviamente, l’inaspettato successo ottenuto dalla super-compatta prodotta in Cina, potrebbe far si che il veicolo possa approdare, prima o poi, anche su altri mercati mondiali (Tom's Hardware Italia)

Il dato più rilevante riguarda l’aumento delle richieste di contributi per l’acquisto di auto elettriche e veicoli elettrici, cresciute in maniera significativa rispetto l’anno precedente. "Grazie a questo pacchetto – ha sottolineato l’assessore Alfreider - il passaggio alla mobilità elettrica è diventato un'alternativa concreta per i cittadini. (Alto Adige)

I fondi previsti dal piano del presidente USA prevedono una massiccia installazione di nuovi punti di ricarica nel Paese, circa 500 mila, oltre a un credito d’imposta riconosciuto ai consumatori che acquisteranno i veicoli di fabbricazione americana. (Money.it)

Ma tornando all’inizio, il primato va alla Hong Guang Mini EV, city car cinese che grazie all’impennata degli ultimi due mesi, consumata nel solo mercato interno, ha lasciato al palo Elon e le sue creazioni ruotate. (QC QuotidianoCanavese)