La prima di Draghi al G7: curare il clima per combattere il covid
La cancelliera tedesca ha lasciato il microfono acceso, disturbando l’intervento iniziale del premier della Gran Bretagna, presidente di turno del club dei sette paesi più industrializzati.
Da ‘orfano’ di Trump, a grande amico di Biden, tanto da rivolgersi al presidente Usa con un “Great Joe”
Il summit vero e proprio del G7 si terrà a Carbis Bay in Cornovaglia dall’11 al 13 giugno.
È il debutto per il premier italiano Draghi, fresco di fiducia in Parlamento, ma vecchia conoscenza per gli altri leader nella sua veste passata di presidente della Bce. (L'HuffPost)
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I nuovi finanziamenti aiuteranno i Paesi balcanici a ricevere, distribuire e somministrare in modo efficace i vaccini anti-Covid, compresi quelli ricevuti attraverso il sistema Covax. Il vertice segna il debutto internazionale di Mario Draghi nelle nuove vesti di Presidente del Consiglio italiano. (Open)
Un impegno comune che porterà i grandi del mondo a stanziare ben 7,5 miliardi di dollari per l’acquisto di dosi di vaccino. Un appuntamento cruciale che ha visto il Premier Mario Draghi e il Presidente degli Stati Uniti Biden al loro esordio nel summit dei grandi del mondo (Notizie.it )
"Più di tutto vorrei vedervi faccia a faccia come succede di solito per il G7, in giugno spero di vedervi in Cornovaglia come previsto" ha concluso Johnson rivolto ai leader collegati Padrone di casa virtuale il premier britannico Boris Johnson che ha accolto fra gli altri anche per la prima volta Mario Draghi. (Il Sole 24 ORE)
Impegni per stimoli all’economia, cooperazione contro Covid, Olimpiadi di Tokyo e multilateralismo Condividi:. Una riunione virtuale, in cui si è parlato sopratutto della lotta al coronavirus (LO SPECIALE - GLI AGGIORNAMENTI), dei vaccini e del rilancio dell’economia. (Sky Tg24 )
Il Recovery Plan è l’argomento attorno al quale Matteo Renzi ha costruito le premesse della crisi del Conte due. Subito dopo il governo partirà con le riforme chieste dalla Commissione europea in cambio del via libera ai duecentodieci miliardi (La Stampa)
E' quanto si legge nella dichiarazione diffusa al termine della riunione, nella quale si definisce "il ruolo di un'immunizzazione estesa un bene globale collettivo". L'Unione, sottolineano fonti Ue, si "compiace" del fatto che la dichiarazione finale "menzioni chiaramente 'prassi trasparenti e responsabili' per quanto riguarda i vaccini". (Adnkronos)
