Allarme dal Botswana per una nuova super variante Covid con 30 mutazioni: "Molto preoccupante"

Il Secolo d'Italia ESTERI

Tom Peacock, virologo dell’Imperial College di Londra, ha pubblicato alcuni dettagli su questa variante su un sito, sottolineando che “l’incredibilmente alta quantità di mutazioni dello spike suggerisce che questa potrebbe essere una vera preoccupazione”

Al suo arrivo ad Hong Kong l’uomo era risultato negativo al tampone, ma è risultato positivo due giorni dopo, mentre faceva la quarantena, riporta oggi il Guardian. (Il Secolo d'Italia)

Su altre fonti

L'anno scorso, sempre in Sudafrica, era emersa la variante Beta del virus, presto soppiantata per trasmissibilità dalla Delta, originariamente rilevata in India. Secondo gli scienziati la nuova variante B. (Ticinonline)

Nelle prossime ore l'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) si riunirà per determinare se la nuova variante sudafricana debba essere classificata come ''preoccupante'', dicendo intanto che ''ha un gran numero di mutazioni''. (Adnkronos)

“Una buona notizia, se ce n’è una” ha sottolineato de Oliveira, è che la nuova variante è molto semplice da rilevare: richiede solo un test PCR e non necessita dell’sequenziamento dell’intero genoma. E non è noto se la nuova variante sia più trasmissibile di Delta, ovvero se da minoritaria riuscirà ad aumentare in prevalenza o a diventare dominante come accaduto con Delta nei confronti di Alfa. (Scienze Fanpage)

La variante è stata identificata nel Gauteng, la ricca provincia sudafricana che comprende Johannesburg e Pretoria. Per l’Agenzia britannica per la sicurezza sanitaria, la Uk Health Security Agency, è “la più pericolosa emersa finora“ (ilSicilia.it)

"Aspettiamo di capire che tipo di sensibilità ha questa nuova variante nei confronti del vaccino anti-Covid - precisa Andreoni - abbiamo notizie preoccupanti sulle 32 mutazione in 4 regioni della proteina 'spike' che sono quelle riconosciute dai nostri anticorpi. (Adnkronos)

Cosa sappiamo sulla nuova variante sudafricana. La conferma della presenza della variante è stata sottolineata dal National Institute for Communicable Diseases (Nicd), una divisione del National Health Laboratory Service (Nhls) in Sudafrica. (Today)