Nuova variante, Israele e Gran Bretagna vietano gli ingressi dall'Africa del Sud

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Rai News ESTERI

La lotta alla pandemia Nuova variante, Israele e Gran Bretagna vietano gli ingressi dall'Africa del Sud. Aeroporto di Heathrow (GettyImages). Condividi. Israele e Regno Unito hanno deciso di vietare l'ingresso agli stranieri provenienti da sei Paesi dell'Africa del Sud, a causa della nuova variante Covid individuata nella regione.

"Da mezzogiorno di domani saranno sospesi tutti i voli dai sei Paesi dell'Africa del Sud e aggiungeremo queste nazioni alla lista 'rossa'", ha annunciato il ministro della Salute britannico, Sajid Javid, precisando che "chiunque arrivi da questi Paesi dalle 4 di mattina di domenica dovrà mettersi in quarantena in hotel". (Rai News)

Se ne è parlato anche su altre testate

E' una variante ad altissima trasmissibilità tanto che la sua prevalenza sulle altre diventata rapidamente del 30%. "Aspettiamo di capire che tipo di sensibilità ha questa nuova variante nei confronti del vaccino anti-Covid - precisa Andreoni - abbiamo notizie preoccupanti sulle 32 mutazione in 4 regioni della proteina 'spike' che sono quelle riconosciute dai nostri anticorpi. (Adnkronos)

Massima attenzione - La variante è stata rilevata anche in Botswana e a Hong Kong tra alcuni viaggiatori provenienti dal Sudafrica, ha aggiunto. L'anno scorso, sempre in Sudafrica, era emersa la variante Beta del virus, presto soppiantata per trasmissibilità dalla Delta, originariamente rilevata in India. (Ticinonline)

La nuova variante sudafricana del Covid è considerata più contagiosa e con 32 mutazioni della proteina Spike che rischiano di aumentarne la trasmissibilità e la capacità di eludere gli anticorpi. Per l’Agenzia britannica per la sicurezza sanitaria, la Uk Health Security Agency, è “la più pericolosa emersa finora“ (ilSicilia.it)

Nelle prossime ore l'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) si riunirà per determinare se la nuova variante sudafricana debba essere classificata come ''preoccupante'', dicendo intanto che ''ha un gran numero di mutazioni''. (Adnkronos)

“Una buona notizia, se ce n’è una” ha sottolineato de Oliveira, è che la nuova variante è molto semplice da rilevare: richiede solo un test PCR e non necessita dell’sequenziamento dell’intero genoma. E non è noto se la nuova variante sia più trasmissibile di Delta, ovvero se da minoritaria riuscirà ad aumentare in prevalenza o a diventare dominante come accaduto con Delta nei confronti di Alfa. (Scienze Fanpage)

Le mutazioni della nuova variante sudafricana sarebbero trentadue nello specifico. Cosa sappiamo sulla nuova variante sudafricana. La conferma della presenza della variante è stata sottolineata dal National Institute for Communicable Diseases (Nicd), una divisione del National Health Laboratory Service (Nhls) in Sudafrica. (Today)