Il mix di vaccini Covid è sicuro? Efficacia e rischi della vaccinazione eterologa dopo AstraZeneca

Scienze Fanpage ECONOMIA

L’indicazione è di utilizzare i vaccini a mRna Pfizer o Moderna, da somministrare a distanza di 8-12 settimane dalla prima dose di Astrazeneca.

E quali sono i rischi e i possibili effetti collaterali dell’uso di un differente vaccino per il richiamo?

Seconda dose con Pfizer (o Moderna) dopo Astrazeneca: è sicuro?

“La febbre è stata riportata da 37 persone (34%) su 110 destinatari della combinazione Astrazeneca / Pfizer rispetto a 11 (10%) su 112 destinatari di due dosi di Astrazeneca, con un aumento medio del 24%”. (Scienze Fanpage)

Se ne è parlato anche su altre testate

È partito questa mattina, giovedì 17 giugno, il mix vaccinale in Lombardia per gli under 60. Oggi 17.733 cittadini riceveranno il richiamo con un vaccino mRNA Pfizer o Moderna ed entro lunedì verranno recuperate tutte le 42.000 somministrazioni sospese tra il 12 e il 16 giugno. (Living)

Secondo alcuni studi effettuati su soggetti che hanno ricevuto la vaccinazione eterologa, la risposta immunitaria è risultata migliore rispetto a quelli che hanno effettuato la regolare vaccinazione con lo stesso siero anti-Covid Il criterio adottato è stato quello di non penalizzare in alcun modo tutti i cittadini lombardi che si erano già prenotati per ricevere la prima dose. (Prima Lecco)

Sono quasi 50.000 le seconde dosi di AstraZeneca su persone con meno di 60 anni da effettuare con un vaccino alternativo entro l’estate. In tutto entro il 20 giugno arriveranno in Piemonte quasi 23.000 dosi aggiuntive per i richiami di AZ (18.710 di Pfizer, incluse le 8.000 arrivate oggi, e 4.100 di Moderna). (Il Mercoledi)

Ora chiedo solo di scegliere liberamente di poter optare per una seconda dose che è stata fatta a milioni di persone piuttosto che tornare di nuovo a 'sperimentare'" "Mi sfugge il motivo - dice ancora Valentina Cavalletti all'Adnkronos Salute - dell'obbligatorietà delle seconde dosi, ormai ampiamente testate con AstraZeneca (OlbiaNotizie)

Vaccinazioni in farmacia. Intanto, oggi, 18 giugno, prenderanno il via le vaccinazioni anche in 324 delle circa 500 farmacie del Piemonte che hanno aderito al protocollo d’intesa firmato tra la Regione Piemonte e Federfarma per diventare punti vaccinali. (Prima Vercelli)

La Campania, con il presidente Vincenzo De Luca, è stata tra le prime ad aspettare chiarimenti. Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati (ilmattino.it)