È morto Steve Albini

È morto Steve Albini

È morto Steve Albini. Pioniere del noise, membro di Big Black e Shellac, era dietro alle registrazioni di alcuni classici del rock alternativo, da In Utero dei Nirvana a Surfer Rosa dei Pixies. Aveva 61 anni. La notizia è stata confermata a Rolling Stone US dallo staff del suo studio, l’Electrical Audio Recording di Chicago. È morto martedì sera per un infarto. Non sono per ora noti altri dettagli. (Rolling Stone Italia)

Se ne è parlato anche su altri media

È stato l'anima degli Shellac e dei Big Black, con cui ha avuto a che fare con il "nostro" duce. Il geniale produttore dei Nirvana e di mille altri gruppi (tra cui i nostri Zu e Uzeda) se n'è andato a 61 anni per un infarto (Rockit)

Treviso in lutto per la morte di Paolo Zucchello, uno dei volti più noti del mercato della “piazza dei Fioi” a Treviso. Per tutti “Formajo”, soprannome che gli era stato affibbiato per la sua lunga attività nel banchetto alimentare del mercato di famiglia che teneva assieme a papà Arturo, pioniere e colonna del rugby trevigiano scomparso a 92 anni poco meno di due mesi fa, lo scorso 17 marzo. (Il Giornale d'Italia)

BONUS TRACK: Uzeda – Different Section Wires Bonus track dedicata all’unica band italiana presente in questa top ten. Storico gruppo catanese di noise-rock – che prende il suo nome da quello di una delle Porte della città siciliana – formato dalla cantante Giovanna Cacciola, dai chitarristi Agostino Tilotta e Giovanni Nicosia, dal bassista Raffaele Gulisano e dal batterista Davide Oliveri, registra con il chitarrista degli Shellac la maggior parte dei suoi dischi. (IndieForBunnies)

In morte di Steve Albini: ora siamo noi ad andarcene affan*ulo - MOW

È morto a 61 anni Steve Albini. Cantante, chitarrista, produttore, critico, innovatore, genio. Leader della band Big Black e Shellac, verrà per sempre ricordato come l’uomo che produsse (senza prendere royalty) l’ultimo disco dei Nirvana, In Utero, prima della dipartita di Kurt Kobain. (TargatoCn.it)

in via Enrico Fermi, 14. Il documentario che racconta di uno degli aspetti più drammatici dell’emergenza Covid (Il Giornale d'Italia)

È morto Steve Albini, letteralmente uno dei massimi fautori del suono del rock alternativo degli anni 90. (MOW)