Omicidio Cernusco, presi il killer di Donato Carbone e il mandante: «Vendetta nel giro di usura»

Corriere della Sera INTERNO

Si tratta dell’esecutore materiale dell’omicidio e del mandante del delitto.

I carabinieri del Nucleo investigativo di Milano hanno arrestato due persone, su ordine del gip di Milano.

Svolta a un mese di distanza nel delitto di Donato Carbone, il 63enne ucciso la sera del 16 ottobre 2019 a Cernusco sul Naviglio.

Uno in particolare, il mandante dell’assassinio, vive a Cologno Monzese.

I due avrebbero ucciso per questioni di usura. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

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Alle 18.39 di quello stesso giorno, la vettura era transitata sotto la telecamera di via Leonardo da Vinci, in un punto di uscita da Cernusco sul Naviglio. Sabbatino aveva seguito Carbone a bordo di una Opel Corsa, rubata a Brescia a metà settembre (a conferma della pianificazione del delitto), e gli si era accodato nella discesa verso i box. (Corriere della Sera)

A quel punto, i militari hanno cercato quella macchina nelle varie telecamere di video sorveglianza tra Cernusco e Cologno e hanno guardato tutte le immagini, ore e ore di registrazioni, che potevano aver ripreso il presunto killer. (Alqamah)

I carabinieri di Milano hanno arrestato due persone per l'omicidio di Donato Carbone, il 63enne trovato morto nella sua auto , nel garage di in palazzo in via don Milani a Cernusco sul Naviglio lo scorso 17 ottobre, ucciso da 11 colpi di pistola. (La Repubblica)

Il cadavere di Carbone era stato trovato, dopo la segnalazione di un residente, all’interno della sua vettura, una Mercedes ancora in moto e con la radio accesa. La vettura era stata ritrovata in via Papa Giovanni XXIII a Cologno Monzese ed era risultata rubata a Brescia il 18 settembre. (Trapanisi.it)

La Grassa è il mandante ma ha partecipato ai sopralluoghi per l'omicidio, ha accompagnato il killer sul posto e ha ritirato le sue armi subito dopo. I carabinieri hanno anche scoperto il motivo degli undici colpi esplosi contro Carbone, una numero che in un primo momento aveva fatto pensare a un dilettante. (Gazzetta del Sud)