Ripensare il bollettino Covid: da quotidiano a settimanale, opinioni divise

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Primonumero INTERNO

So però che l’impatto del numero dei malati Covid in area medica con una modalità di conteggio diversa si ridurrebbero del 30%.

Sono quasi due anni che il bollettino dei decessi, dei ricoveri, dei guariti e dei nuovi positivi ‘apre’ le prime pagine dei giornali e delle televisioni.

Cambiare il sistema di conteggio dei dati sul Coronavirus è uno dei temi che sta facendo più discutere in queste ore. (Primonumero)

Su altri giornali

I vaccini e la minore pericolosità della variante Omicron hanno convinto il premier che con questo virus si può convivere senza rinunciare quasi a nulla. mila casi registrati ieri, con 294 morti di Covid-19 e ben 71 pazienti in più in terapia intensiva, stonano con il «rischio ragionato» predicato da Mario Draghi in conferenza stampa. (Il Manifesto)

Bollettino quotidiano. Bollettino settimanale Guarda Risultati. Loading . Loading . Vuoi leggere Bergamonews senza pubblicità? Secondo Bisceglia: “Il bollettino quotidiano è “il termometro della situazione, perché i ricoverati e i decessi sono proporzionati ai positivi. (BergamoNews.it)

Sarebbe più opportuno precisare quanti sono i ricoverati per Covid e quanti invece si trovano in ospesdale per altre patologie. Si parte dal presupposto che il numero dei tamponi eseguiti è nettamente più elevato rispetto a quelli del passato. (Livesicilia.it)

Il bollettino Covid quotidiano è diventato, soprattutto nella prima fase dell’emergenza, quasi un rito quotidiano con le conferenze stampa della Protezione civile. Chi è contrario all’abolizione del bollettino quotidiano. (Money.it)

Come integrare e migliorare il bollettino approfondimento Covid, quanto incidono i malati sugli ospedali e quali sono a rischio I dati possono sicuramente essere migliorati. I dati sulle ospedalizzazioni approfondimento Numeri della pandemia: prima i casi o i ricoveri? (Sky Tg24 )

La domanda è di stretta attualità dal momento che con la variante Omicron il concetto di contagio è mutato, così come il contesto e il profilo dei malati e dei ricoverati. Quindi, perché non modificare anche il metodo con cui vengono divulgati i dati per scongiurare allarmismi e male interpretazioni? (Corriere del Ticino)