Nigeria: attacco armato in forze a un carcere, almeno 1.800 evasi

In Terris ESTERI

Lo ha dichiarato il servizio carcerario nigeriano, spiegando che l’assalto è avvenuto a Owerri, nello stato di Imo, senza precisare chi fossero gli assalitori né specificando se ci siano vittime.

Pur avendo messo tutti i filtri necessari, potrebbe capitare di trovare qualche banner che desta perplessità

Il movimento, attraverso il portavoce Emma Powerful, ha tuttavia negato di avere a che fare con l’evasione di massa. (In Terris)

Ne parlano anche altri giornali

L’attacco, non rivendicato, è stato confermato dal capo della polizia della Nigeria in un comunicato, secondo il quale è avvenuto intorno alle 2 della scorsa notte. Il gruppo indipendentista ha recentemente pubblicato dei video di addestramento per una nuova milizia chiamata “Rete di sicurezza orientale” (Imola Oggi)

Più di 1.800 detenuti sono evasi da una prigione nel sudest della Nigeria (Di martedì 6 aprile 2021) Lunedì alcuni uomini armati hanno distrutto una parte di una prigione nella città di Owerri, nel sudest della Nigeria, facendo evadere 1.844 persone che erano detenute nella struttura. (Zazoom Blog)

Nigeria, maxi evasione a Owerri: attacco alla prigione con pick-up, bombe e razzi. Almeno 1.844 detenuti di un carcere in Nigeria sono evasi dopo un attacco compiuto in piena notte da numerosi uomini pesantemente armati a bordo di pickup e di pullman. (Blitz quotidiano)

“Le indagini preliminari hanno rivelato che gli aggressori sono membri delle popolazioni indigene del Biafra (IPOB)”. Gli aggressori hanno preso d’assalto la struttura lunedì intorno alle 2:15 e hanno usato esplosivi per far saltare il blocco amministrativo della prigione per poi entrare nel cortile. (ItalyNews.it)

Nel 2010 in Nigeria si verificò un episodio analogo che ha consentito l’evasione di oltre 700 detenuti dal carcere di Bauchi. Nessun gruppo ha finora rivendicato la responsabilità dell’attacco, ma la regione di Imo è nota per essere il covo di numerose organizzazioni separatiste. (Radio RTM Modica)

Il portavoce della prigione, Francis Enobore, ha parlato tuttavia di “uomini armati sconosciuti”, senza dare attribuzioni ulteriori; ; l’Ipob ha smentito a sua volta ogni coinvolgimento. Tempo di lettura stimato: < 1 minuto. (Rivista Africa)