Vaccino Lazio, Zingaretti: «La lista degli over 80 indecisi consegnata ai medici di base: vanno cercati»

APPROFONDIMENTI INVISTA Vaccino, Figliuolo: "Dopo over 65 possibile aprire a tutte le classi. VACCINI LAZIO Vaccini Lazio, nuovo hub a Porta di Roma.

Zingaretti: «Ora i. Vaccini Lazio, nuovo hub a Porta di Roma

Stiamo distribuendo a tutti i medici di medicina generale i nomi dei pazienti over 80 che non si sono iscritti« nel sistema di prenotazione, »per cercarli e tornare a domandare loro di vaccinarsi«. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altre fonti

Mentre facciamo assembramenti, però, le varianti fanno il loro lavoro: la variante inglese, che galoppa, soppianta le altre. Negli Stati Uniti, nel tempo si sta sostituendo a tutte le altre", dice la direttrice dell'UF One Health Center dell'Università della Florida. (Adnkronos)

Credo che sia un bellissimo colpo e un segnale anche simbolico che non esistono grandi problemi non risolvibili. Grazie alla Roma che ha segnato un grande goal, che sia l’inizio della riscossa.” Questo il commento del Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, all’annuncio del nuovo tecnico della Roma Josè Mourinho (Corriere TV)

E' quanto sostiene Ilaria Capua commentando il calo delle vaccinazioni negli Stati Uniti, passate da 3 milioni a 2,2 milioni al giorno. "Immunità di gregge difficile a causa dello scetticismo sui vaccini anti-Covid". (Adnkronos)

Ecco quanto riporta Il Mattino oggi in edicola a tal proposito:. Entro luglio secondo l'Europa, entro agosto per il governo ed entro settembre (ma non per tutti) stando ai dati delle vaccinazioni. Con la campagna vaccinale italiana che ha toccato le agognate 500mila dosi al giorno infatti, se ne riparla per identificare la luce in fondo al tunnel dell'intera Penisola. (CalcioNapoli24)

Non esistono vaccini di serie A e di serie B”. Il governatore del Lazio sarà sottoposto alla vaccinazione sabato prossimo, "perché sono nato nel 1965 ed è arrivato il mio turno”. Non ci sono vaccini di serie A e serie B” (Quotidiano Sanità)

“I vaccini registrati in Europa e Usa proteggono dalle varianti“. Negli Stati Uniti, nel tempo si sta sostituendo a tutte le altre”, dice la direttrice dell’UF One Health Center dell’Università della Florida. (L'Occhio)