Rula Jebreal, Gad Lerner replica a Giorgia Meloni

Così Gad Lerner, ospite a 'Non è l'arena', parla di Rula Jebreal, finita al centro di un caso in merito alla sua presenza sul palco del Teatro Ariston di Sanremo.

"Non si capisce perché dovrebbe avere paura Giorgia Meloni di una donna che parla della violenza sulle donne" ha aggiunto Lerner.

Ospite proprio da Giletti, la leader di Fratelli d'Italia ha detto che "se Rula Jebreal va al Festival di Sanremo a spese dei contribuenti a fare un monologo senza contraddittorio non mi sta bene". (Adnkronos)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ad accoglierli a Rimini ci sarà Federico Brandi, portavoce provinciale di Fratelli d’Italia di Rimini, e i quattro candidati in corsa alle prossime elezioni regionali, il consigliere comunale Gioenzo Renzi, Pasquale Barone, Beatriz Colombo e Nicoletta Gagliani. (RiminiToday)

Fiera di poter guardare indietro senza aver mai tradito quel percorso che mi ha donato la fiducia di tanti italiani. (DIRE) Roma, 15 Gen. – “Oggi sono 43! (ilMetropolitano.it)

Quarto posto per Giorgia Meloni al 31%, anche lei in calo del 3%, mentre il Dem Nicola Zingaretti è stabile al 29%. La Lega di Matteo Salvini resta saldamente il primo partito in Italia col 31%, in calo di mezzo punto. (Il Riformista)

Forza Italia recupera 0,3 punti percentuali rispetto a tre settimane fa (5,8%), mentre si ferma l'exploit di Fratelli d'Italia (-0,1% rispetto all'ultima rivelazione Swg, oggi al 10,4%). Il consueto sondaggio del lunedì di Swg per La7 certifica la fiducia della maggioranza degli italiani nei confronti della coalizione di centrodestra. (Liberoquotidiano.it)

Impegnato nel seminario del Pd all'abbazia di Contigliano, il capo delegazione dem al governo ha quindi replicato con una stoccata dal palco: "Meloni, in una intervista, dice che quello che dico io sul governo è scandaloso: datti una ripassatina della Costituzione o, se ti imbarazza, ricordati che i due ultimi governi sono nati in Parlamento. (Adnkronos)

Si distingua dalla Lega (Nord) e dall’ex ministro alla falsificazione storica. I flussi elettorali parlano chiaro, e già nel 2008 la Lega Nord beneficiò del passaggio di elettori delusi dalla nascita del PdL. (L'HuffPost)