Infanzia, nel mondo 1 bambino su 5 vive in aree di conflitto. In Italia più di 1,2 milioni in povertà assoluta

insalutenews ESTERI

Oggi, nel mondo, 1 bambino su 5 vive in aree di conflitto e almeno 27 milioni di minori sfollati a causa della guerra non possono più andare a scuola; più di 1 miliardo di bambini vive in contesti flagellati dalla povertà e, solo nel Corno d’Africa, dove imperversano le conseguenze disastrose dei cambiamenti climatici, 6,5 milioni di bambini sono attualmente colpiti dalla fame.

Bambine e bambini che si vedono strappata di mano, spesso irrimediabilmente, la possibilità di costruirsi il futuro che sognano e al quale hanno pieno diritto. (insalutenews)

La notizia riportata su altri media

Un bambino su sette nei Paesi dell'area Ocse vive in povertà: è quanto emerge dal rapporto Ocse “Cambiare le probabilità per i bambini vulnerabili: costruire opportunità e resilienza”, da cui emerge che dalla crisi del 2008 la condizione infantile è peggiorata in due terzi dei Paesi Ocse. (Sky Tg24 )

editato in: da. (Teleborsa) – Revisione al rialzo da parte dell’OCSE delle stime di crescita dell’Italia nel 2019 e conferma delle previsioni per il 2020, con una marginale accelerazione nel 2021, anche se in Italia “la crescita resta debole sullo sfondo di una bassa fiducia”. (QuiFinanza)

Il dato peggiore in Cina, 30% di bambini poveri; il migliore in Danimarca (2,5%). I dati sono diffusi dall'Ocse alla vigilia del 30° anniversario della Convenzione Onu dei diritti di infanzia e adolescenza. (Rai News)

Secondo i dati diffusi dall’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo un bambino su 7 vive in condizioni di povertà. I dati rivelano che in Italia la situazione è più grave della media Ocse, con un bambino su 6 in condizioni di disagio. (CEInews)

Un di Caritas Italia, formulato grazie ai dati forniti dall’Istat, sottolinea che nel nostro Paese ci sono circa 5 milioni di individui in stato di povertà assoluta: si tratta dell’8,4% della popolazione. (Buongiorno Slovacchia)

L’Ocse ha pubblicato il rapporto “Uno Sguardo al Governo”, che mette sotto la lente la gestione pubblica dei 36 Paesi che aderiscono all’organizzazione. Il rapporto Ocse classifica l’Italia terza al mondo per il peso del debito pubblico pro capite pari a 62.667 dollari. (BusinessWeekly)