Gaza, nel nord della Striscia la carestia è imminente

UNICEF Italia ESTERI

La carestia è imminente nel nord di Gaza. I bambini stanno morendo per malnutrizione e disidratazione. Le organizzazioni umanitarie DEVONO avere un accesso completo e sicuro per raggiungere i bambini e le famiglie che hanno bisogno ovunque a Gaza. Le vite e il benessere dei bambini sono in bilico. Dichiarazione tratta dal profilo su X di Catherine Russell, Direttrice Generale dell’UNICEF. (UNICEF Italia)

Su altri giornali

Gaza, Guterres: "Crescente consenso nel mondo per dire a Israele che operazione a Rafah sarebbe disastro umanitario" 25 marzo 2024 (Il Sole 24 ORE)

Assedio e bombe. Cibo e aiuti umanitari bloccati da Israele, che accusa l'Onu di antisemitismo. A Gaza è ecatombe umanitaria. E il dramma è anche che non fa più notizia (left)

Le Nazioni Unite, in particolare, hanno approvato una risoluzione per un immediato cessate il fuoco all’interno della Striscia. Questo martedì in Israele è iniziato sotto le insegne delle notizie arrivate nel tardo pomeriggio di ieri. (Inside Over)

Le dure parole del padre di un ostaggio, i camion di aiuti fermati, l’agonia di Gaza (c’è chi sopravvive con il mangime per animali) e la divisione lacerante dentro Israele. Reportage dal fronte dove passa l’ultimo confine dell’umanità (OGGI)

Nel documento, che ha ottenuto 14 voti a favore e l'astensione degli Usa, si chiede "un cessate il fuoco immediato per il Ramadan rispettato da tutte le parti che conduca ad un cessate il fuoco durevole e sostenibile e il rilascio immediato e incondizionato di tutti gli ostaggi, nonche' la garanzia dell'accesso umanitario per far fronte alle loro esigenze mediche e umanitarie". (Tiscali Notizie)

Nel documento, che ha ottenuto 14 voti a favore e l'astensione degli Usa, si "chiede un cessate il fuoco immediato per il Ramadan rispettato da tutte le parti che conduca ad un cessate il fuoco durevole e sostenibile e il rilascio immediato e incondizionato di tutti gli ostaggi, nonché la garanzia dell'accesso umanitario per far fronte alle loro esigenze mediche e umanitarie" . (Gazzetta del Sud)