Francesco Storace: dal rapper insulti sessisti a Giorgia, Conte e Schlein non condannano

Francesco Storace: dal rapper insulti sessisti a Giorgia, Conte e Schlein non condannano
Liberoquotidiano.it INTERNO

Ti chiami Gennarone, decidi di fare il rapper, credi persino di essere un artista, capita che ti invitino per il concerto sindacale per il primo maggio a Foggia, sei felice come un bimbetto e ti senti in diritto di sparare un insulto vergognoso a Giorgia Meloni. Ovviamente, quella frase davvero brutta («L’Italia sta vivendo l’ombra del fascismo grazie a quella bocc...ara di Giorgia Meloni»), dovrà ingoiarsela tutta perché stavolta vogliamo sperare che nessuno si metta a discutere di una querela che dovrà per forza essere presentata (e ci ha pensato anche una dirigente locale di Fdi). (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altri media

“Può essere consentito sul palco di un concerto sponsorizzato da Comune e sindacati di offendere gravemente il presidente del Consiglio dei ministri? Dal palco del primo maggio a Foggia un rapper ha detto: Spettro del fascismo con quella b……ra di Giorgia Meloni (L'Opinione delle Libertà)

Dobbiamo ringraziare l’esimio Gennarone se la Rai e la stampa di destra hanno scoperto il concerto del primo maggio a Foggia. Si è distinto, nel giorno della festa dei lavoratori, per aver definito la premier Giorgia Meloni una “bocc…” fascista. (Il Fatto Quotidiano)

La accuserebbero di vittimismo. Giorgia Meloni per ora non parla. (Secolo d'Italia)

Amich e Riboldi contro il rapper Gennarone

Né un disco di platino. A Foggia ha, infatti, sfogato tutto il suo odio contro il presidente del Consiglio dicendo: "Una lacrima per la nostra Italia che sta vivendo l'ombra del fascismo grazie a quella di Giorgia Meloni" . (ilGiornale.it)

Non si spiega altrimenti la sua solerzia nell'intervenire per solidarizzare con un esponente politico tedesco, aggredito a Dresda e non essersi accorta di che cosa è accaduto a Foggia tre giorni fa e sul quale lei e il suo partito tacciono indecorosamente. (La Voce del Patriota)

“Insulti dai quali - spiegano - il loro autore non ha voluto prendere nettamente le distanze, limitandosi a scuse generiche e poco convincenti. (Casale News)