Arrivata l'influenza: ad oggi 180 mila casi in Piemonte, il picco nelle prossime settimane

La Nuova Provincia - Asti SALUTE

Si prevede che il picco dell’epidemia sarà nelle prossime settimane.

Influenza, 180 mila casi in Piemonte. L’inverno è ormai entrato nel vivo e con esso è puntualmente arrivata anche l’influenza.

Non si segnalano, ad oggi, situazioni di particolari criticità nell’afflusso agli ospedali.

Dall’inizio della stagione, infatti, sono circa 180.000 le persone colpite dall’influenza in Piemonte.

L’incidenza settimanale è di 5 casi per mille assistiti: nel dettaglio, 6,3 casi per 1000 assistiti da 0 a 14 anni; 5,3 casi per 1000 assistiti da 15 a 64 anni; 3,2 casi per mille assistiti nelle persone con 65 e più anni. (La Nuova Provincia - Asti)

Su altri giornali

Il corpo in fiamme per la febbre Il 19 dicembre scorso Jade non era esuberante come al solito: «Mamma non mi sento bene». Una bambina di 4 anni in Iowa (Stati Uniti) ha rischiato di morire a causa delle complicazioni sorte dopo l’influenza. (Corriere della Sera)

Tra ottobre e dicembre del 2019 le farmacie hanno somministrato 33mila 041 vaccini anti influenzali. La cifra, un record, rappresenta un incremento del 33% rispetto all'anno precedente, ha comunicato oggi la Società svizzera dei farmacisti pharmaSuisse. (laRegione)

Si ricorda inoltre che per gli assistiti con problemi respiratori, quest’anno sarà possibile effettuare in contemporanea anche il vaccino anti-pneumococcico. Per questo l'Iss consiglia di effettuare la vaccinazione sull'onda della campagna antinfluenzale avviata già dai primi di novembre. (San Marino Rtv)

Insomma anche se ancora non abbiamo dati definitivi – conclude il segretario Fimmg – il bilancio mi sembra abbastanza positivo”. Ma la sensazione positiva la avevamo avuta già allora, quando a fine ottobre i primi pazienti hanno iniziato a chiedere di potersi vaccinare. (Vvox)

Oltre al prossimo picco di contagi, le previsioni indicano che il virus influenzale dovrebbe restare in circolazione a lungo, almeno fino a marzo. Si ricorda inoltre che per gli assistiti con problemi respiratori, quest’anno sarà possibile effettuare in contemporanea anche il vaccino anti-pneumococcico. (Tribunapoliticaweb SM)

Lo rende noto l’Iss che informa di avere predisposto fin dai primi di novembre una campagna per promuovere la vaccinazione antinfluenzale nella popolazione, anche per il personale sanitario (...). Articolo tratto da L'Informazione (Libertas San Marino)