Le norme sul gioco d’azzardo – Che cosa è legale in Italia?

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Le norme sul gioco d’azzardo.

Dall’Ottocento a oggi. Dalla fine dell’Ottocento fino ai primi anni ’90 del Novecento, il governo italiano considerava il gioco d’azzardo illegale.

La regolamentazione. Il gioco d’azzardo è una pratica del tutto legale su scala nazionale, ma solo quando è lo stesso Stato italiano ad autorizzarlo.

In questo articolo, apprenderai i requisiti a cui una società operativo nel settore del gioco d’azzardo deve attenersi prima di ottenere la certificazione dall’AAMS. (Calcio Napoli notizie su Napolipiu.com)

Su altre testate

Entro fine anno si auspica di poter approvare nei consigli comunali il nuovo regolamento, ed allargare l’adesione a tutti i Comuni e le associazioni interessate alla tematica del trasporto pubblico locale. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Ravenna è il primo porto italiano a dotarsi di un deposito per il Gnl. L’investimento è di 100 milioni di euro più altri 10 per l’approntamento della banchina dove attracca la metaniera Knudsen Ravenna, che a sua volta si rifornisce a Barcellona grazie all’accordo con Scale Gas. (il Resto del Carlino)

(LaPresse) – “Il piano – ha aggiunto Caio – si basa su un posizionamento forte e competitivo di Saipem, su una solida relazione con i clienti, sull’esperienza acquisita in progetti e infrastrutture complessi, sulla competenza operativa e logistica internazionale e sul nostro importante portafoglio di tecnologie. (LaPresse)

Un progetto molto importante e realizzato in tempi da record. "Come repubblicani continuiamo a sostenere quelle ragioni di miglioramento ambientale, di sicurezza e di economia nei trasporti che ieri (martedì, ndr) hanno portato all'inaugurazione dell'impianto Gnl voluto e finanziato da Pir, Edison ed Enagàs, il primo in Italia e motivo di orgoglio per la comunità ravennate. (RavennaToday)

Riduce la dipendenza dalle importazioni via autobotte dall’estero, e potrà favorire la diffusione del Gnl nei trasporti anche in zone d’Italia dove ad oggi non risultava accessibile o competitivo.” Edison non si fermerà qui ma è già al lavoro per realizzare progetti analoghi a Brindisi e Napoli entro la fine del 2025: “È chiaro che ci sono ancora emissioni, – ha concluso Monti – ma il contributo alla decarbonizzazione è importante, perché tra le altre cose i nostri progetti riducono la dipendenza dalle importazioni via autobotte e favoriscono la diffusione del Gnl nei trasporti in zone d’Italia dove ad oggi non risultava accessibile o competitivo. (FormulaPassion.it)

“L’impianto ha una capacità annua di oltre 1 milione di metri cubi di Gnl, potrà alimentare fino a 12 mila camion e 48 traghetti consentendo di evitare lungo il ciclo iniziale di vita del deposito 6 milioni di tonnellate di CO2” spiegano da Edison. (FormulaPassion.it)