Primarie Pd, gli operai di Mirafiori bastonano la Schlein

Il Primato Nazionale INTERNO

Roma, 6 feb – Le primarie del Pd cominciano malissimo per Elly Schlein, per qualcuno il “nuovo nome” dell’universo dem, ma non certamente per quello operaio, a giudicare da quanto riportato dal Secolo d’Italia. Primarie, gli operai bocciano il Pd (e la Schlein) Mirafiori Sud, Torino, storico rione operaio. Nel locale dove ci sono le prime votazioni per le primarie del Pd, lo schiaffo è tutto per la Schlein: due soli voti. (Il Primato Nazionale)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Questi sondaggi, riservati solo agli iscritti al partito, sono il frutto delle riunioni nei circoli locali per discutere le candidature e i programmi e infine per votare i due candidati che si giocheranno la segreteria il prossimo 26 febbraio, quando avranno luogo le votazioni ufficiali. (Corriere Romagna)

Mi ispiro molto a Theo Hernandez, mi piace tanto come giocatore. Conferenza stampa di Giuseppe Aurelio, il laterale sinistro parla alla stampa palermitana, e spiega il suo modo di giocare. (Palermocalcio.News)

Si sono svolti i primi dieci congressi di circolo del Partito Democratico nella provincia della Spezia. Registrata una partecipazione consistente pari al 64% degli aventi di diritto. I risultati parziali vedono in netto vantaggio Elly Schlein con il 58.3% (174 voti), seguita da Stefano Bonaccini con il 28.5% (85 voti), Gianni Cuperlo al 12% (36 voti) e Paola De Micheli con lo 0.6% (2 voti). (CittaDellaSpezia)

Nessuna sorpresa giunge invece dalle urne. Fino alla serata di ieri, gli elettori (solo iscritti in questa prima fase) sono stati 3864. (Secolo d'Italia)

Dopo 56 convenzioni di circolo nella Città Metropolitana di Milano, Elly Schlein ha ottenuto 651 voti, pari al 45% del totale, Stefano Bonaccini 521 voti, pari al 36%, mentre Gianni Cuperlo si è fermato a 222 voti, pari al 15,3%, e Paola De Micheli ad appena 53 voti, pari al 3,7%. (IL GIORNO)

Il congresso del Pd è appena iniziato, la concorrenza di Elly Schlein (ribattezzata «l'etrusca» dagli antipatizzanti interni, dopo la sua gaffe sul naso «non ebreo») sembra più insidiosa per il favorito Stefano Bonaccini di quanto fosse nelle previsioni (e i suoi fan annunciano un «ribaltone alle primarie»), gli altri due candidati, Gianni Cuperlo e Paola De Micheli, tentano di non restare schiacciati dal match a due. (ilGiornale.it)