Gli alpini pavesi non credono allo scandalo molestie: «Donne in cerca di pubblicità»

La Provincia Pavese INTERNO

«Una trovata pubblicitaria di un'associazione di donne.

Dopo le denunce sui social aspettiamo quelle vere».

Il caso Rimini scuote l’ambiente.

Il presidente Varesi: «Qualcuno avrà fatto lo stupido, nessuna molestia.

Se hanno ricevuto molestie che le denuncino, i social non sono gli strumenti adatti»

(La Provincia Pavese)

La notizia riportata su altri giornali

Il tema delle offese e molestie alle donne durante l’Adunata Nazionale degli Alpini continua a tenere banco e ad alimentare il dibattito nell’opinione pubblica. E’ il titolo di una petizione pubblicata su change. (RiminiToday)

Egregio direttore,. sono schifata da quello che leggo sugli alpini e respingo tutti i social a cui non aderisco e nemmeno leggo. Il punto fermo è questo: sulle molestie sessuali di ogni tipo, a partire dalle battute grevi, non ci può essere né accondiscendenza né tolleranza né sottovalutazione. (ilgazzettino.it)

Dopo la prima denuncia per molestie sessuali arrivano le scuse del presidente dell'Associazione nazionale alpini Sebastiano Favero: "Scusa a chi ha subito le molestie - dice in una intervista al 'Corriere della Sera - Faremo di tutto, insieme alle forze dell’ordine, per individuare i responsabili. (Today.it)

- BOLOGNA, 12 MAG - Sui giorni della 93/a Adunata Nazionale degli Alpini a Rimini ci sono "oltre 160 racconti dei fatti delle molestie subite. Non consideriamo necessario che ci siano delle denunce per credere alla verità delle molestie, sappiamo che sono accadute, molte più di quelle che sono arrivate a noi. (La Nuova Sardegna)

(LaPresse) – “Oltre 160 racconti dei fatti delle molestie subite. Oltre 500 segnalazioni di molestie”. (LaPresse)

Nella petizione si legge inoltre che «ogni anno, nella seconda settimana di maggio, si tiene l'adunata degli Alpini in una città prescelta dal Consiglio nazionale degli Alpini. Ha messo nero su bianco il racconto delle ripetute molestie subìte da un gruppo di partecipanti al raduno nazionale degli alpini. (Il Piccolo)