Molestie adunata Alpini, Elly Schlein: "Per intervenire non servono le denunce"

La Repubblica INTERNO

"Le segnalazioni che sono arrivate devono essere prese sul serio anche quando non prendono la forma di una denuncia alle forze dell'ordine".

Ma "spesso le donne non denunciano perché temono di non essere credute - spiega Schlein - Chi ha segnalato ha bisogno del supporto delle istituzioni.

E' netta la vicepresidente della Regione Emilia-Romagna Elly Schlein sul caso delle testimonianze di molestie subite da giovani donne - almmeno 150 le segnalazioni raccolte da Non Una di meno - durante l'adunata degli Alpini a Rimini (La Repubblica)

Su altri media

Oltre 500 segnalazioni di molestie”. In questo caso però le denunce possono essere uno strumento in più perché le molestie che si ripetono a ogni adunata non possano essere ignorate come in passato”. (LaPresse)

Nella petizione si legge inoltre che «ogni anno, nella seconda settimana di maggio, si tiene l'adunata degli Alpini in una città prescelta dal Consiglio nazionale degli Alpini. IL CASO FINISCE IN PARLAMENTO. (Il Piccolo)

Mai erano stati denunciati episodi di molestie o violenze sessuali. Sono comportamenti inaccettabili che né lo spirito vagamente goliardico di alcune manifestazioni né il tasso alcolico un po' fuori controllo di qualche partecipante possono in alcun modo giustificare. (ilgazzettino.it)

- BOLOGNA, 12 MAG - Sui giorni della 93/a Adunata Nazionale degli Alpini a Rimini ci sono "oltre 160 racconti dei fatti delle molestie subite. Non consideriamo necessario che ci siano delle denunce per credere alla verità delle molestie, sappiamo che sono accadute, molte più di quelle che sono arrivate a noi. (La Nuova Sardegna)

Il tema delle offese e molestie alle donne durante l’Adunata Nazionale degli Alpini continua a tenere banco e ad alimentare il dibattito nell’opinione pubblica. Non una di meno Rimini ribadisce che oltre i 160 racconti, complessivamente ci sono 500 segnalazioni di molestie. (RiminiToday)

Si tratta della prima denuncia arrivata alle forze dell'ordine, ma secondo le attiviste di "Non una di meno Rimini" i casi analoghi potrebbero però essere molti di più. Dopo la prima denuncia per molestie sessuali arrivano le scuse del presidente dell'Associazione nazionale alpini Sebastiano Favero: "Scusa a chi ha subito le molestie - dice in una intervista al 'Corriere della Sera - Faremo di tutto, insieme alle forze dell’ordine, per individuare i responsabili. (Today.it)