Draghi ricorda Luana e altri "ben 5" lavoratori morti sul lavoro

QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

Draghi raccoglie l'applauso dell'aula sul tema sollevato da LeU che riguarda la sicurezza sul lavoro. Il premier cita il caso di Luana D'Orazio e ricorda il nome dei cinque operai morti sul lavoro nei giorni scorsi: "Non dobbiamo dimenticare Maurizio Gritti, Andrea Recchia, Samuel Cuffaro, Elisabetta D'Innocenzo, Marco Oldrati", dice il premier. "Siamo vicini alle famiglie e intendiamo fare tutto il possibile per evitare il ripetersi di questi tragici episodi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altri giornali

politica. Nel suo primo Question time alla Camera il premier detta la linea del governo sui temi caldi che dividono i partiti di maggioranza. Innazittutto l'annuncio che che il decreto Sostegni bis verrà esaminato dal Consiglio dei ministri la prossima settimana. (TG La7)

Question time per Mario Draghi alla Camera: calendario su riaperture, coprifuoco e Decreto Sostegni bis, tutto rimandato alla prossima settimana. Il premier, riferendosi alle misure del provvedimento in preparazione, ha parlato della prossima settimana. (PMI.it)

Il premier ha risposto anche su morti sul lavoro e vaccini: ora sbloccare l'export e aumentare produzione. di Redazione Online/Marinella Aresta. Riaperture, vaccini, migranti, morti sul lavoro: tanti i temi a cui il presidente del Consiglio Mario Draghi ha dato risposte oggi durante il Question time alla Camera. (TG La7)

«Non dobbiamo dimenticare, siamo vicine alle loro famiglie e vogliamo fare tutto il possibile per evitare il ripetersi di questi tragici episodi» Lo dice il premier Mario Draghi durante il question time. (Corriere TV)

Sui migranti Draghi ha dichiarato che “la politica sull'immigrazione del governo vuole essere equilibrata, efficace e umana: nessuno deve essere lasciato solo nelle acque territoriali italiane". Matrimoni e cerimonie. (Sputnik Italia)

Questo ci si deve augurare, permetterà un significativo rafforzamento delle attività di ispezione e vigilanza nei luoghi di lavoro» È prevista una strategia d'azione nazionale per rafforzare l'Ispettorato nazionale del lavoro, quale agenzia nazionale per la vigilanza sul lavoro, e incrementare strutturalmente i controlli. (ilgazzettino.it)