Cina-Taiwan, la fase calda è passata. Pechino passa ai “pattugliamenti regolari”
Specialmente dopo gli ultimi annunci di Pechino, che ha dichiarato che le “operazioni militari congiunte intorno all’isola di Taiwan sono state completate con successo”.
Crisi in “pausa”. Dopo la visita turbolenta di Nancy Pelosi a Taipei, la situazione si era scaldata parecchio.
Cina, ora “pattugliamenti regolari” intorno Taiwan. . Ennesimo bluff o pausa di riflessione?
In ogni caso, le tensioni peggiori tra Cina e Taiwan sembrano – per il momento – alle spalle, come riportato da Tgcom24. (Il Primato Nazionale)
Ne parlano anche altri giornali
Per molti analisti, la svolta politica potrebbe esserci nel prossimo congresso del Partito comunista cinese, che sarà in autunno Nel documento, rilanciato anche dall’agenzia cinese Xinhua, si legge che la Repubblica popolare considera un fatto storico incontrovertibile l’appartenenza di Taiwan alla Cina e “il suo status come parte della Cina è inalterabile”. (InsideOver)
Insomma, lo scenario asiatico è caratterizzato da un periodo di turbolenza, al pari del resto del mondo, tuttavia pare che questa incertezza non dovrebbe colpire direttamente i prossimi prodotti di Apple, almeno non nel futuro immediato La serie iPhone 14 torna al centro dei rumor grazie ad un nuovo tweet del noto analista Ming-Chi Kuo, il quale è nuovamente intervenuto sulle questioni relative alla produzione dei prossimi top di gamma di casa Apple. (HDblog)
I LEGAMI ECONOMICI TAIWAN-CINA, IN BREVE. Il governo di Taiwan vuole bloccare l’investimento di Foxconn in Tsinghua Unigroup, società cinese che realizza semiconduttori: è un segno di un maggiore allineamento tecnologico di Taipei agli Stati Uniti. (Start Magazine)
Il ministero della Difesa di Taipei ha commentato la mossa dicendo che "anche se il Comando del teatro orientale dell'Esercito popolare di liberazione annuncia la fine dell'operazione militare congiunta e che effettuerà pattugliamenti di routine, le Forze armate di Taiwan adatteranno le modalità di dispiegamento delle forze considerando vari fattori, morale delle truppe e minacce compresi, senza abbassare la guardia". (Italia Oggi)
Ben 17 caccia da combattimento (nove SU-30 e otto J-11), si legge in una nota, hanno volato sulla parte orientale della linea mediana dello Stretto di Taiwan, non riconosciuta da Pechino, ma tradizionalmente rispettata. (Gazzetta del Sud)
Tsinghua Unigroup è stata fondata alla fine degli anni ’80 come unità aziendale interamente controllata dall’Università Tsinghua di Pechino, finanziata dal Ministero dell’Istruzione cinese. Le filiali di Tsinghua Unigroup si occupano di progettazione di chip per dispositivi mobili, produzione di flash NAND, IoT, chip di sicurezza e infrastrutture IT. (Scenarieconomici)
