Ex prete trovato con materiale pedopornografico, arrestato

BrindisiOggi INTERNO

Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro e l’uomo, gia’ arrestato nel 2015 dagli stessi poliziotti per la medesima tipologia di reato, e’ stato sottoposto agli arresti domiciliari su disposizione della Procura di Brindisi.a.i.i.e.)

infatti all’interno dell’abitazione sono stati rinvenuti diversi dispositivi informatici e diverse componenti di una postazione completa di monitor, webcam, tastiera che appariva con cavi scollegati e priva del case, quello poi rinvenuto nel bidone dell’olio. (BrindisiOggi)

Su altri media

Il 73enne era già noto alle forze dell’ordine visto che nel 2015 era stato arrestato per gli stessi reati: ora è stato messo ai domiciliari su disposizione della Procura di Brindisi. Trovato un archivio contenente le immagini dei minori che l’uomo ha tentato, con scarsi risultati, di nascondere in un bidone. (Open)

L'uomo, già arrestato nel 2015 per gli stessi reati, è stato sottoposto agli arresti domiciliari su disposizione della Procura di Brindisi. Tutto il materiale è stato sequestrato e l'uomo, già arrestato nel 2015 dai poliziotti per la stessa tipologia di reato, è stato sottoposto agli arresti domiciliari su disposizione della Procura di Brindisi (Il Messaggero)

L’uomo, dopo le indagini informatiche, è stato sottoposto a perquisizione su disposizione della Procura di Lecce ed è stato trovato in possesso di un archivio contenente le immagini dei minori che ha tentato invano di nascondere in un bidone (l'Immediato)

Per questo, gli investigatori hanno fatto irruzione in casa, trovandosi di fronte Legrottaglie, in abito talare, riuscendo così ad evitare l’occultamento e la distruzione delle prove. Così l’ex sacerdote Francesco Legrottaglie, 73 anni, di Ostuni, già cappellano dell'ospedale Perrino, è finito nuovamente agli arresti. (Lecceprima.it)

Francesco Legrottaglie era stato già arrestato con le stesse accuse nel 2015 e poi condannato quando era sacerdote in una parrocchia della città bianca (La Repubblica)

Molti foglietti sono stati rinvenuti strappati e gettati all’interno di un cestino per la spazzatura. L’uomo, individuato al termine di indagini informatiche, è stato perquisito su disposizione della Procura di Lecce. (Adnkronos)