La "ragazza afghana" di McCurry è salva. Da Kabul a Roma grazie a Palazzo Chigi

il Giornale INTERNO

Aveva un'espressione intensa, tormentata e uno sguardo incredibilmente penetrante», raccontò poi McCurry.

Nel 2002 McCurry e il National Geographic decisero di tornare sulle sue tracce.

Diciassette anni dopo, Sharmat era sposata ed era diventata madre.

La ragazzina non era mai stata fotografata e non aveva mai visto una macchina fotografica prima.

«Le sue reazioni mi sembrarono un misto di indifferenza e di imbarazzo, con un pizzico di curiosità e di sconcerto», riferì ancora McCurry

(il Giornale)

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Oggi Sharbat Gula, 49 anni, dopo l’ascesa dei talebani, è al sicuro a Roma, fa sapere palazzo Chigi. Quegli occhi color smeraldo, incastonati nel viso smagrito di una 12enne afghana coperta con il velo, hanno fattoil giro del mondo grazie allo scatto del celebre fotografo americano Steve McCurry pubblicato nel 1984 sulla copertina del National Geographic Magazine. (Quotidiano.net)

E’ molto diversa da quando McCurry la ritrasse in un campo profughi della città pachistana di Peshawar. Gula era una bimba di appena sette anni quando nel 1979 il suo Paese venne invaso dall’Unione Sovietica ed è rimasta suo malgrado per tutta la vita alla mercé di una guerra senza fine. (Il Fatto Quotidiano)

Sharbat ora è salva e si trova a Roma, come ha annunciato Palazzo Chigi in una nota, portata via dall’Afghanistan come lei stessa aveva chiesto dopo la conquista del potere da parte dei talebani. (next)

È di giovedì scorso la notizia dell’arrivo in Italia di Sharbat Gula, la Monna Lisa afghana celeberrima grazie allo scatto di Steve McCurry del 1984. Lavoro sotto traccia e gioco di squadra alla fine sono stati premianti, in stretto coordinamento con il Ministero degli Esteri a Roma (TG24.info)

Nel 2016 riuscì a tornare nel suo Paese, dove venne accolta dal presidente Ashraf Ghani, che le offrì un alloggio a Kabul Oggi Sharbat Gula si trova a Roma su azione della Presidenza del Consiglio che "Rispondendo alle sollecitazioni di quanti nella società civile e in particolare fra le organizzazioni no profit attive in Afghanistan hanno raccolto, dopo gli eventi dello scorso agosto, l’appello di Sharbat Gula a essere aiutata a lasciare il proprio Paese" spiega Palazzo Chigi. (Today)

E’ molto diversa da quando McCurry la ritrasse in un campo profughi della città pachistana di Peshawar Ancora McCurry: “Dopo qualche minuto si alzò e si allontanò, ma per un istante tutto era stato perfetto. (Agenpress)