Reti in fibra e 5G, l'Europa muove contro la Cina

Corriere della Sera ECONOMIA

Pubblichiamo qui sotto una nota ricevuta da Open Fiber dopo l’uscita dell’articolo.

La settimana scorsa l’Unione europea ha mosso i primi passi formali per alzare nuovi dazi contro la Repubblica popolare nei cavi a fibra ottica.

Non tutti però in Europa saranno felici di vedere nuove barriere contro i cavi in fibra della Repubblica popolare.

Nel merito, la Commissione ha lanciato pochi giorni fa sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea una procedura antidumping sui cavi a fibra ottica importati dalla Cina (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

LA QUESTIONE SICUREZZA. Quello della sicurezza dell’hardware è “un tema complesso sul quale abbiamo avuto richieste dagli operatori a seguito di notifiche che abbiamo ricevuto”, precisa De Vecchis. IL CONFRONTO GEOPOLITICO. (Yahoo Finanza)

Attualmente è vietato dagli Stati Uniti, ma questo attrito ovviamente accelererà una decisione della Cina in questo senso. Kazunori Ito: Ciao, Holly. Black: Allora, Kaz, hai analizzato il mercato dei produttori di semiconduttori e chip per computer. (Morningstar)

Lou Jiwei, noto per il suo carattere schietto, è stato ministro delle finanze cinese dal marzo 2013 al 2016, ed uno dei funzionari del Partito Comunista che hanno sostenuto la riforma economica. L’ex ministro ha analizzato che sarebbe impossibile alterare le catene di approvvigionamento per conformarsi alla teoria della circolazione di Xi e che è improbabile che la Cina «abbia successo nell’ottenere vantaggi tecnologici». (epochtimes.it)

Secondo alcune fonti, Ping “spera che il governo USA possa riconsiderare la sua politica e se il governo degli Stati Uniti lo consente, siamo ancora disposti ad acquistare prodotti da aziende statunitensi“. (TuttoAndroid.net)

Gli Stati Uniti sostengo inoltre che Huawei sia coinvolta insieme al governo cinese in alcuni casi di abuso dei diritti umani; nello specifico quelli perpetrati sui musulmani uiguri. Questa minoranza cinese infatti è stata tristemente deportata nei campi di rieducazione (Tecnoandroid)

Ecco le parole del Presidente di Huawei Italia Luigi De Vecchis in merito alla trasparenza. A rivelarlo è stato il Presidente di Huawei Italia, Luigi De Vecchis. (GizChina.it )