VIDEO Natalità, la contestazione a Roccella: i cori in platea e le proteste dei presenti

LAPRESSE INTERNO

Lo slogan dei manifestanti: "Sul mio corpo decido io" Contestazione per la ministra della Famiglia Eugenia Roccella durante il suo intervento agli Stati Generali per la natalità. La ministra è stata interrotta non appena ha preso il microfono in mano: “Vergogna”, “Sul mio corpo decido io”, gli slogan inneggiati dai manifestanti presenti in platea, molti dei quali studenti. Il riferimento è alle tematiche legate all’aborto, alla difesa della legge 194 e alle polemiche nate dopo l’inserimento di una norma, nel dl Pnrr, che apre le porte dei consultori ai movimenti pro-vita. (LAPRESSE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

-, la 'grande stampa' e la 'stampa militante' che abbiamo visto in queste ore mobilitata in altre sedi, avranno parole inequivocabili di solidarietà nei miei confronti dopo l'atto di censura che questa mattina mi ha impedito di parlare agli Stati generali organizzati dalla Fondazione per la Natalità per svolgere il mio intervento e anche per rispondere ai contestatori-censori e interloquire con loro". (L'HuffPost)

Ecco chi Eugenia Roccella, la ministra delle pari opportunità con un passato nel giornalismo. Aria di contestazione, da parte di alcuni giovani, agli Stati generali della Natalità in corso a Roma all'indirizzo della ministra per la Famiglia, Eugenia Roccella che non gli hanno permesso di concludere il suo discorso sul tema della natalità e non solo. (ilmessaggero.it)

La ministra della Famiglia, Eugenia Roccella, è stata contestata durante gli Stati generali della Natalità sul tema in corso all'Auditorium della Conciliazione di Roma. (Tiscali Notizie)

"Questo Paese deve stare attento perché sta prendendo delle derive pericolose" dice dal palco degli Stati generali della natalità ROMA – “Impedire agli altri di parlare è la cosa peggiore che possa succedere in democrazia. (Dire)

La ministra della Famiglia Eugenia Roccella è stata contestata in apertura degli Stati generali della natalità al via oggi, giovedì 9 maggio, a Roma. Al momento del suo intervento in platea si sono alzati fischi, cartelli e cori: “Sul mio corpo decido io” lo slogan, con la risposta di Roccella che si è detta “d’accordo, è proprio quello che diciamo”. (Virgilio Notizie)

Una di loro è poi stata invitata a salire sul palco: "Sui nostri corpi, decidiamo noi", ha detto leggendo un comunicato."Ragazzi, ma noi siamo d'accordo: nessuno ha detto che qualcun altro decide sul corpo delle donne, proprio nessuno. (Adnkronos)