Solidarietà a Roccella e critica alla censura

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha espresso solidarietà alla ministra per la Famiglia, Eugenia Roccella, a seguito degli eventi accaduti agli Stati Generali della natalità. Mattarella ha sottolineato che voler mettere a tacere chi la pensa diversamente contrasta con le basi della civiltà e con la nostra Costituzione.

Protesta alla Sapienza

Alla Sapienza di Roma, durante gli Stati generali della Natalità, il ministro Eugenia Roccella è stato contestato da un gruppo di transfemministe. Queste ultime hanno interrotto il discorso della ministra appena ha preso la parola, creando un clima di tensione nell'ateneo romano.

Reazioni alla protesta

La leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, ha definito la contestazione ricevuta dalla ministra Roccella come "uno spettacolo ignobile". Meloni ha criticato gli studenti e gli attivisti che hanno manifestato per il diritto all'aborto, accusandoli di amare la censura e di impedire a una donna di parlare. Ha quindi esortato a dire basta a tali comportamenti.

Questo episodio ha sollevato nuovamente il dibattito sulla libertà di espressione e sul rispetto delle opinioni altrui, principi fondamentali della nostra società e sanciti dalla nostra Costituzione. La solidarietà espressa dal Presidente Mattarella alla ministra Roccella sottolinea l'importanza di questi valori.