Oderzo: multato perché senza Green Pass, 30enne si da fuoco in strada • Imola Oggi
Per questo motivo i carabinieri, dopo un primo controllo nella serata di ieri, venerdì 4 febbraio, lo hanno sanzionato.
Treviso – 30enne si da fuoco in strada – E’ accaduto nel tardo pomeriggio di sabato 5 febbraio a Oderzo: poco prima delle 19, un dipendente della kebabberia di Via Roma, a pochi passi da Piazza Grande, si è dato fuoco in strada cospargendosi il corpo con una bottiglietta piena di benzina. (Imola Oggi)
Se ne è parlato anche su altre testate
Chi è l’uomo che si è dato fuoco in provincia di Treviso. Secondo la ricostruzione di Treviso Today, i militari gli avevano appena contestato l’ennesima multa (l’ultima nella serata di venerdì, con conseguente chiusura dell’attività) perché si trovava al lavoro senza green pass La tragedia si è consumata ieri sera intorno alle 20, nella centralissima via Roma (Secolo d'Italia)
i trova ancora ricoverato in ospedale a Verona in gravi condizioni e con ustioni nell’80% del corpo. È in gravi condizioni. (Oggi Treviso)
Non sarebbe in pericolo di vita. Il fatto è accaduto all’esterno di un kebab nel quale lo straniero lavora. (Gazzetta del Sud)
A fargli eco altri post come «Maledetti voi e il vostro green pass» e frasi quali «Da tortura di Stato senza reato ora il green pass diviene omicidio di Stato» Prognosi riservata Dato il quadro clinico l’aspirante suicida è stato trasferito nel frattempo dall’ospedale di Oderzo, dove era stato accolto in un primo momento, al centro grandi ustionati di Verona. (Corriere della Sera)
Ha ustioni sull’80% del corpo Nadeem Faraz, il 37enne che sabato sera si è dato fuoco dopo che i carabinieri gli avevano notificato la seconda multa in due giorni: era al lavoro senza Green pass perché impossibilitato fino a ieri a vaccinarsi in quanto bloccato da un obbligo di dimora. (La Tribuna di Treviso)
Orrore a Treviso, multato perchè senza green pass: 38enne si dà fuoco - A salvarlo sono stati i militari stessi che gli hanno notificato la sanzione: hanno utilizzato l’estintore per spegnere le fiamme (La Pressa)