Mafia nigeriana, arrestati in provincia di Bari

GravinaLife INTERNO

Allo stesso modo, le attività informative ed i canali di collegamento con le autorità estere, opportunamente attivati dalla Divisione Interpol del Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia, hanno consentito di individuare i Paesi UE, tra cui Germania, Francia, Olanda e Malta, in cui altri appartenenti alle confraternite nigeriane si erano di recente trasferiti.Completate le attività propedeutiche al rintraccio degli indagati, nella nottata odierna in Bari e nelle province di Taranto, Lecce, Caserta, Roma, Ancona, Matera, Reggio Emilia, Cosenza, Trapani e Rovigo sono state eseguite le catture, ed in contemporanea i collaterali uffici di Polizia esteri sono stati interessati dall'Interpol per dare esecuzione ai Mandati d'Arresto Europei firmati dal Giudice per le Indagini Preliminari di Bari. (GravinaLife)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La Polizia: "Fondamentali alcune brave persone della comunità nigeriana". Le indagini hanno preso il via all'inizio del 2019. Il nome dell'operazione viene dai giardini di piazza Dante, nei pressi della stazione ferroviaria, noto luogo di spaccio in città. (Trento Today)

Mafia nigeriana, la regola delle "Tre D": arresti a Bari. EMBED. . . C'era la regola delle 'Tre D', donne-denaro-droga, alla base dell'attività delle gang mafiose nigeriane, i Supreme Vikings Confraternity e i Supreme Eiye Confraternity, meglio noto come «Rossi» e «Blu», sgominate dalla Dda di Bari. (Il Messaggero)

Le manette sono scattate al termine di alcune indagini in cui la polizia si è avvalsa dei servizi di intercettazione telefonica e della testimonianza delle vittime della mafia nigeriana. Due i gruppi criminali sgominati dalla squadra mobile della questura del capoluogo pugliese, sono i Vikings e gli Eyie. (il Giornale)

Dall'alba di martedì 3 novembre è in corso una maxioperazione della Polizia di Stato coordinata dalla Procura di Trento al termine di indagini che hanno portato gli inquirenti a sgominare un vasto traffico di stupefacenti. (VicenzaToday)

Le indagini della Squadra Mobile di Bari sono iniziate nel 2016 in seguito alle denunce presentate da due cittadini nigeriani ospiti del Centro accoglienza richiedenti asilo del capoluogo pugliese. Gli indagati sono accusati di associazione mafiosa finalizzata alla riduzione in schiavitù, sfruttamento della prostituzione, estorsione, rapina, lesioni e violenza sessuale. (Vivere Ancona)

Arresti anche in altre regioni, come Calabria, Puglia, Lazio, Campania, Emilia Romagna e Veneto e all’estero, in Germania, Francia, Olanda e Malta. Due le organizzazioni malavitose colpite dal blitz della Polizia. (ReteAbruzzo.com)