MET - A luglio inflazione negativa a Firenze

Met ECONOMIA

Facebook. Twitter. . . . Comune di Firenze. . A luglio inflazione negativa a Firenze. . In calo alimentari e servizi ricettivi. . A luglio inflazione ancora negativa a Firenze: in calo alimentari e servizi ricettivi.

Sono poi considerate anche quotazioni di prodotti rilevati nazionalmente e direttamente dall'Istituto nazionale di statistica.

I servizi, che pesano per il restante 48%, hanno fatto registrare una variazione annuale pari a -0,6%. (Met)

Ne parlano anche altre fonti

L’inflazione negli Stati Uniti sale più del previsto, attestandosi a luglio all’1% su base annua dallo 0,6% del mese prima. Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy. (Wall Street Italia)

Il "core" rate, ossia l'indice dei prezzi al consumo depurato delle componenti più volatili quali cibo ed energia, più osservato dalla Fed, ha evidenziato un incremento mensile dello 0,6%, superiore alle attese (+0,2%), dopo il +0,2% del mese precedente. (Il Messaggero)

L’andamento generale su base annua vede il Paese in deflazione (-0,4%), con una situazione che non si verificava dal giugno del 2016.A causa degli sconvolgimenti della domanda di un mercato che non riesce ancora a tornare alla normalità pre-covid, nel carrello della spesa si rilevano aumenti anche per pesce surgelato (+3,5%), pasta (+3,2%), zucchero (+2,7%), uova (+2,4%), carni (+2,4%), formaggi (+1,5%) e latte fresco (+1%). (Italia a Tavola)

Gli analisti si aspettavano un dato pari allo 0,8%. A febbraio, prima che scoppiasse l’emergenza sanitaria per il Covid-19, l’inflazione era al 2,3%. (Finanzaonline.com)

Nella città di Bologna per il mese luglio 2020 l’indice dei prezzi al consumo per l’intera. collettività, al lordo dei tabacchi, ha fatto registrare una variazione mensile di -0,1% e un. Un calo più contenuto per i prezzi dei beni acquistati. (Bologna 2000)

In calo “Prodotti alimentari e bevande analcoliche” (- 1,7); “Comunicazioni” (- 1,2); “Abitazione e combustibili” (- 0,7); “Bevande alcoliche e tabacchi” (- 0,3). (La Pressa)