Ucraina, Mariupol sempre più russa ma la guerra continua a non avere un vincitore

Il Fatto Quotidiano ESTERI

Secondo la Casa Bianca, gli Stati Uniti hanno trasferito oltre 5.000 missili Javelin in Ucraina da azioni statunitensi e quasi altri 500 da alleati e partner

Del resto al momento nessuno dei due attori Russia o Ucraina appare in grado di dare una sterzata vincente.

La resa dei soldati del battaglione d’Azov non cambia molto l’andamento della guerra in Ucraina.

Gli Stati Uniti hanno rilanciato il Lend-Lease Act, che faciliterà l’esportazione di equipaggiamento militare in Ucraina e non solo. (Il Fatto Quotidiano)

Su altri media

Reportage . Il messaggio in notturna del presidente ucraino Zelensky. (Il Manifesto)

Si registrano anche crescenti ammutinamenti, in particolare fra i militare di leva: in altre parole vi sono stati soldati russi che si sono rifiutati di obbedire agli ordini, in particolare se si trattava di attaccare obbiettivi civili. (ilmessaggero.it)

Sono in molti a cominciare a chiederselo, visto come stanno andando le cose dopo 3 mesi di conflitto. È a Lugansk che le truppe di Putin stanno facendo alcuni guadagni, e anche alcune pesanti perdite (Nanopress)

Le condizioni dell'eserito russo. Secondo Margarita Konaev, vicedirettore analisi presso il Center for Security and Emerging Technology «c'è un accordo generale sul fatto che l'esercito russo non sia in un grande stato, ma la politica guida la guerra e l'esercito russo rispetterà le direttive politiche. (ilmessaggero.it)

Quella di Putin, però, non è stata una “operazione speciale” vittoriosa. “Ci sono due punti fermi – ha spiegato ieri Alberto Negri – La Russia ha combattuto col braccio dietro la schiena, stessa espressione usata dai generali americani durante la guerra del Vietnam. (Nicola Porro)

Londra: «Armi anche alla Moldavia». Squilli di Donbass . (Il Manifesto)