Saluto romano: dalla Cassazione una sentenza ragionevole

Il Dubbio INTERNO

La sentenza della Corte di Cassazione in materia di punibilità del “saluto romano” merita una riflessione. È un argomento di cui si è molto parlato e la decisione la Cassazione va spiegata per comprenderne correttamente il senso, al di là dei commenti politici a caldo dell’una e dell’altra parte. Si discuteva del saluto romano levato a Milano da un gruppo di giovani di destra, nell’ormai lontano 2016, durante l’annuale commemorazione dell’assassinio di Sergio Ramelli, in concreto il gesto ripetuto tre volte insieme al nome del caduto dinanzi alla targa che lo ricorda nel punto in cui è stato aggredito. (Il Dubbio)

Su altri giornali

“Il saluto romano nelle celebrazioni non può essere reato”: l’intervista a Di Tullio Roma, 19 gen – Il saluto romano secondo l’opinione tecnica del legale Domenico Di Tullio, per molti – se non per tutti – “l’avvocato di Casapound” viste le difese legali del movimento che, nella carriera del professionista in questione, durano ormai da vent’anni. (Il Primato Nazionale)

Per le Sezioni unite della Corte di Cassazione, il saluto romano acquista rilevanza penale solo se, avuto riguardo a tutte le circostanze del caso, sia idoneo ad integrare il concreto pericolo di riorganizzazione del disciolto partito fascista. (Altalex)

Saluto romano, il commento del professore di diritto costituzionale dell’Unicusano Girelli Il professore di diritto costituzionale presso l’Unicusano Federico Girelli ha commentato quanto emerso ieri dalla Corte di Cassazione sul saluto romano. (Tag24)

Dopo le recenti commemorazioni di Acca Larentia del 7 gennaio scorso che si sono concluse con il saluto fascista di numerosi manifestanti schierati in formazione militare, è nuovamente tornato alla ribalta nelle cronache nazionali il problema della delimitazione del reato di apologia del fascismo, anche alla luce della XII disposizione transitoria e finale della Costituzione in base alla quale è vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partita fascista. (Diritto.it - Il portale giuridico online per i professionisti)

Le Sezioni Unite della Cassazione chiariscono definitivamente che la "chiamata del presente" e il "saluto romano" sono reato se integrano un pericolo fascista (Studio Cataldi)

La democrazia deve sapersi difendere dai suoi nemici: i fondamentalismi politici e religiosi, i movimenti e i partiti che si fondano sull’odio e sulla discriminazione, i rigurgiti di passate esperienze autoritarie e liberticide. (Questione Giustizia)