Il caso Ronaldo-Coca Cola, l’Uefa difende gli sponsor: «Multe a chi tocca le bottigliette»
Da ricordare che la Coca Cola e l’Heineken sono tra i 12 sponsor di alto livello e contribuiscono alle entrate totali del torneo per quasi due miliardi di euro
E poi, e poi basta (forse).
Il massimo organismo continentale ha chiesto ai giocatori delle 24 squadre di smettere di rimuovere le bevande.
Prima Cristiano Ronaldo con la Coca Cola, poi Paul Pogba con la birra (l’Heineken), poi Manuel Locatelli che dopo la doppietta rifilata alla Svizzera ha spostato la Coca Cola (senza, però, togliere la bottiglietta) e ha messo l’acqua davanti al suo microfono. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altri giornali
Dopo la famigerata affermazione "pro acqua" di Cristiano Ronaldo, continua la serie dei siparietti sulla Coca Cola nelle conferenze stampa degli Europei. (ilBianconero)
Di sicuro c'è che la decisione di Ronaldo di scansare le bottigliette di Coca Cola inneggiando all'acqua ha portato una perdita in Borsa per Coca Cola di ben 4 miliardi di dollari Il ct della Russia Stanislav Cherchesov sfida Ronaldo. (ilGiornale.it)
Un video esilarante è comparso oggi sui profili social di ESPN: un ragazzo si posizione accanto al televisore, dove Cristiano Ronaldo vede davanti a sé le bottigliette di Coca-Cola in conferenza stampa, e chiede a CR7 di passargliele. (ilBianconero)
La lista dei calciatori o allenatori che hanno interagino in qualche modo con le bibite sta diventando sempre più lunga: a lanciare questa moda è stato Cristiano Ronaldo, poi è stata la volta di Pogba e dell'italiano Locatelli, quindi l'ucraino Yarmolenko e infine Alvaro Morata, compagno di squadra nella Juve di CR7. (Corriere dello Sport.it)
Ieri il tecnico della Russia Stanislav Cherchesov ne ha afferrata e aperta una, bevendola davanti ai giornalisti presenti in sala che lo hanno applaudito divertiti. Manuel Locatelli, uno dei calciatori italiani più in vista in questo momento ha spostato la Coca Cola davanti a lui proprio come Ronaldo. (Open)
Lukaku scherza sul caso CR7: "Coca Cola, chiama la Roc Nation. Il protagonista stavolta è stato l'attaccante dell'Inter e della Nazionale belga Romelu Lukaku, che ha scherzato sul caso scoppiato dopo le polemiche di Cristiano Ronaldo con una battuta legata alla sua agenzia: "Coca Cola chiama la Roc Nation, possiamo lavorare insieme", ha detto prima di rispondere alle domande dei cronisti. (TUTTO mercato WEB)
