Antonino Carollo arrestato a Pisa dalla Guardia di finanza

Il Messaggero Veneto INTERNO

C'è anche Antonino Carollo, figura di spicco nell'indagine milanese Duomo Connection, tra i quattro destinatari di un provvedimento cautelare disposto nell'ambito dell'inchiesta della Procura milanese per bancarotta, reati fiscali e riciclaggio e che, oltre agli arresti, ha portato la Gdf a sequestrare beni per 4 milioni di euro. Carollo (allora affiliato a Cosa Nostra, figlio del boss assassinato nel 1987) è stato arrestato a Pisa dalla Guardia di Finanza. (Il Messaggero Veneto)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La Guardia di Finanza di Milano ha arrestato i fratelli Giuseppe e Pasquale Palamara, imprenditori nel settore edile e movimentazione terra, accusati di bancarotta, autoriciclaggio e sottrazione fraudolenta di beni nell'ambito di una inchiesta in… (Il Reggino)

del locale Tribunale su richiesta della Procura della Repubblica nei confronti di 4 soggetti, di cui 2 sottoposti alla custodia in carcere e 2 destinatari degli arresti domiciliari, nonché a un decreto di sequestro preventivo di beni mobili e immobili per oltre 4 milioni di euro. (Eco della Locride)

La Guardia di Finanza di Milano ha messo a segno un significativo colpo contro la criminalità organizzata con un’operazione che ha portato all’arresto di quattro persone e al sequestro preventivo di beni per un valore superiore ai 4 milioni di euro. (varesenews.it)

del locale Tribunale su richiesta della Procura della Repubblica nei confronti di 4 soggetti, di cui 2 sottoposti alla custodia in carcere e 2 destinatari degli arresti domiciliari, nonché a un decreto di sequestro preventivo di beni mobili e immobili per oltre 4 milioni di euro. (Ticino Notizie)

Sono in carcere alla casa circondariale di Nova… Hanno scelto la linea del silenzio. (La Stampa)

La Guardia di Finanza di Milano ha arrestato i fratelli Giuseppe e Pasquale Palamara , imprenditori nel settore edile e movimentazione terra, accusati di bancarotta, autoriciclaggio e sottrazione fraudolenta di beni nell’ambito di una inchiesta in cui sono indagate 9 persone coordinata dal pm della dda milanese Sara Ombra. (Gazzetta del Sud - Edizione Reggio Calabria)