Arresto del boss Antonino Carollo per bancarotta e riciclaggio

Antonino Carollo, figura di spicco dell'indagine milanese "Duomo Connection" degli anni Novanta, è stato arrestato. Dopo aver scontato una condanna a 24 anni per associazione mafiosa, Carollo è ora accusato di bancarotta, reati fiscali e riciclaggio.

Il ritorno in carcere

A quasi 34 anni dall'inchiesta "Duomo Connection", che indagava sugli interessi di Cosa Nostra al Nord, Antonino Carollo è tornato in carcere. Figlio dell'ex boss Gaetano Carollo, esponente della famiglia mafiosa di Resuttana ucciso nel 1987 a Liscate, in provincia di Milano, Carollo è tra i quattro destinatari di un provvedimento cautelare disposto dalla Procura di Milano.

L'indagine "Duomo Connection"

L'inchiesta "Duomo Connection" è stata un'operazione di grande rilievo contro Cosa Nostra a Milano. Coordinata dal pubblico ministero Ilda Boccassini e dal giudice Giovanni Falcone, ha visto un contributo decisivo da parte del carabiniere Sergio De Caprio, noto come "Capitano Ultimo", che guidò il gruppo dell'arresto di Totò Riina.

La morte dell'avvocato Bosco

Tra gli arrestati c'è anche l'avvocato Bosco, che è morto per un malore dopo la notifica di custodia cautelare. Le circostanze della sua morte sono attualmente oggetto di indagine.

Per saperne di più:
Ordina per: Data | Fonte | Titolo