Gelo in pubblico e consigli in privato, lo strano rapporto tra Biden e Musk

la Repubblica ECONOMIA

L'imprenditore sudafricano: "Le fabbriche in Germania e Texas gigantesche fornaci che bruciano soldi"

Gelo in pubblico e consigli in privato, lo strano rapporto tra Biden e Musk dal nostro corrispondente Paolo Mastrolilli. (reuters). Secondo la Reuters i rapporti, difficili in superficie, hanno avuto però punti di contatto a livello di alti funzionari, con scambi di mail all'inizio del mandato presidenziale. (la Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

Licenziamenti in vista. approfondimento. Elon Musk licenzia dipendenti SpaceX per una lettera di critiche. Il ceo annuncia licenziamenti nei prossimi tre mesi. Una perdita di miliardi di dollari per le fabbriche automobilistiche Tesla in Texas e in Germania (Sky Tg24 )

Inizialmente è stato colpito il mercato dei componenti elettronici di consumo, come ad esempio pc/computer e nell’ultimo anno ha preso di mira il mercato dell’automotive. La fabbrica che sembra esser messa meglio è quella di Berlino, questo perché ha iniziato a lavorare con le batterie tradizionali 2170. (Automoto.it)

"Al momento - dice Musk nell'intervista girata il 31 maggio - la fabbrica di Berlino e quella di Austin sono giganteschi forni che bruciano soldi". Secondo Musk, i problemi nella fabbrica di Austin verranno risolti molto velocemente, ma richiedono "molta attenzione e impegno" (la Repubblica)

Elon Musk torna a lanciare avvertiment sulle attività operative della Tesla. La causa, bollata come “ininfluente” da Musk, quantifica in oltre 500 i lavoratori licenziati a Reno nelle ultime settimane (Quattroruote)

Continua a leggere. Il prossimo anno la Giga Texas inizierà a produrre il Cybertruck e il Semi, mentre attualmente produce le auto Model 3 e Model Y (Yahoo Notizie)

Parola di Elon Musk che si è lamentato della situazione durante un’intervista con il club ufficiale di appassionati delle sue auto elettriche, il “Tesla Owners of Silicon Valley”. Bruciano miliardi di dollari in perdite, a causa delle difficoltà di approvvigionamento, la crisi dei chip e le complicazioni portuali in Cina, dovute - almeno in parte - anche al Covid-19. (l'Automobile - ACI)