Processo Bataclan, Salah contro i familiari delle vittime: "I morti in Siria non possono parlare"

L'HuffPost ESTERI

Sono una decina gli episodi citati nel rapporto: “Sfrutta la sua mediatizzazione - vi si legge - per influenzare gli altri detenuti e dare loro indicazioni religiose”.

E come il giorno prima, è stato ripreso e redarguito dal presidente della Corte d’Assise, Jean-Louis Périès, che lo ha seccamente riportato all’ordine.

Riusciva a “predicare” e dare “lezioni di dottrina” anche parlando dalla finestra ad altri detenuti, indicando le pratiche da seguire

Le dichiarazioni degli imputati, e di Salah in particolare, erano previste per il mese di gennaio in questo processo che dovrebbe durare 9 mesi. (L'HuffPost)

La notizia riportata su altri giornali

«Mi hanno reso dei servizi, ma non sapevano assolutamente nulla» circa gli attentati che si stavano preparando a Parigi, ha dichiarato Abdeslam. «Sono in carcere e non hanno fatto nulla», ha aggiunto, prima che il suo microfono venisse silenziato dal presidente della corte speciale, che ha poi sospeso la seduta (Corriere del Ticino)

Condividi. Bataclan, Salah Abdeslam scagiona tre imputati: "Non sapevano nulla". (Rai News)

di Silvia Santarelli Ci sono anche Laura Appolloni e Massimiliano Natalucci nei 1800 tra familiari delle vittime, feriti e sopravvissuti alla strage del Bataclan. Per i genitori e gli amici, momenti. di Silvia Santarelli. (il Resto del Carlino)

#13Novembre2015 réaction de Me Jean Reinhart, avocat d’une centaine de parties civiles, et qui a perdu l’un de ses neveux au Bataclan “Non c’è altro Dio al di fuori di Allah“, ha riferito mercoledì 8 settembre Salah Abdeslam all’apertura del processo per le stragi del 13 novembre. (Yeslife)

"Mi hanno reso dei servizi, ma non sapevano assolutamente nulla degli attentati, sono in carcere e non hanno fatto nulla", ha dichiarato. In oltre cinque anni di detenzione il terrorista franco-marocchino 31enne, isolato nel carcere di massima sicurezza, non aveva mai detto una parola nel quadro dell'istruttoria. (L'Unione Sarda.it)

Le parole pronunciate ieri da Salah Abdeslam, unico rimasto in vita fra i terroristi del Bataclan, hanno gelato il pubblico e i magistrati della Corte d’Assise di Parigi. Ha aggiunto: "Mi chiamo Abdeslam Salah. (Quotidiano.net)